Pianta poco diffusa nel resto dell’anno, la nertera si trova nei garden durante il periodo natalizio quando può rappresentare una scelta ornamentale gradita. Utilizzata impropriamente come pianta da casa, coltivata in vaso può adornare una scala interna o un portico riparato. Si presenta come un piccolo cespuglio, alto 5-8 cm, con fusti aggrovigliati ricoperti da foglie minuscole capace di formare cuscini sempreverdi. In questo periodo si apprezza per le bacche arancioni che la ricoprono totalmente.
Foglie: di un verde brillante deciso, sono piccole, opposte e di forma ovale.
Fiori: poco appariscenti, fra il verde e il giallo, compaiono a giugno per essere poi sostituiti da numerose e allegre bacche arancioni.
Come scegliere: preferire soggetti ricoperti di frutti colorati, ma sempre con vegetazione ricca che garantisca la sopravvivenza dopo il periodo natalizio.
Manutenzione:
potarla a fine inverno per mantenere la forma raccolta e controllata così da creare un cuscino colorato.
Scheda pianta: Nertera granadensis – Nertera
Luce | Richiede una forte illuminazione, ma il sole diretto rovina le foglie che divengono brune. Meglio se in posizione ventilata. | |
Acqua | Il terriccio non deve mai seccare, se in vaso annaffiare dal basso ponendo l’acqua nel sottovaso. | |
Terreno | Si coltiva in vaso e in piena terra. Vuole un terreno ben drenato e ricco di humus. Si rinvasa in primavera. | |
Clima e temperatura | La temperatura ideale è intorno ai 15°C. Le piante in vaso devono essere ricoverate in inverno intorno agli 8°C. | |
Concime | Un fertilizzante per piante da fiore da aprile diluendolo nell’acqua di bagnatura a metà del dosaggio. | |
Riproduzione | Per divisione del cespo in primavera o a inizio autunno. | |
Prezzo: 5 € in vaso di 10 cm di diametro |
Foto di Alessandro Mesini