Narcissus tazetta ‘Cragford’, narciso

Per chi ama i narcisi di aspetto “selvatico”, perfetti per rinaturalizzare un parco o un giardino. Sono adatti anche alla coltivazione in vaso.

Alessandro Mesini
A cura di Alessandro Mesini
Pubblicato il 16/03/2022 Aggiornato il 14/08/2024
Narcissus Craigford

Famiglia: Amaryllidaceae

Questa varietà di narciso, poco conosciuta, ha un aspetto naturale. Le corolle, bianche e con tazzetta centrale arancione, sono portate in grappoli da tre a cinque unità su steli molto robusti che difficilmente allettano anche sotto la pioggia. Profumati, resistenti, sono perfetti per chi voglia rinaturalizzare un angolo di parco o di giardino, ma si adattano perfettamente anche alla coltivazione in vaso. La distanza consigliata fra un bulbo e l’altro è di 8-10 cm e per ottenere un effetto macchia di colore si consiglia di utilizzarne da 50 a 60 per metro quadrato. In piena terra fioriscono verso fine marzo e sono resistenti al caldo.

Foglie: lunghe, lineari, di colore glauco, portate erette e leggermente divergenti. Si tagliano alla base solo quando seccano.

Fiori: portati da steli alti circa 35 cm sono di colore bianco ghiaccio con disco arancione, impreziosito da un particolare verde centrale.

Manutenzione: se sono in vaso, a fine fioritura trapiantare in giardino tutta la zolla, ponendola alla giusta profondità.

Come scegliere 

Acquistare vasi con solo uno o pochi fiori aperti e ricchi di boccioli.

Scheda piante: Narcissus tazetta ‘Cragford’, narciso 

narciso tazetta

LuceI narcisi amano la luce piena per dare fioriture abbondanti anche se sotto il sole diretto tendono a sciuparsi prima. Scegliendo posizioni e profondità d’impianto diverse, si potrà ottenere una fioritura scalare. 
AcquaDistribuita in abbondanza ma con scarsa frequenza. Al momento del disseccamento delle foglie, interrompere le irrigazioni.
TerrenoBen drenato e fertile, sempre fresco. L’azoto deve essere già ben organicato, quindi lo stallatico si può usare solo se molto maturo. 
Clima e
temperatura
Non temono né il freddo né il caldo e si possono coltivare ovunque. L’umidità dell’aria insufficiente rovina la fioritura.
ConcimeImpiegare un concime bilanciato, non troppo ricco di azoto, da distribuire dopo la fioritura, momento in cui le foglie elaborano ed accumulano nel bulbo le sostanze nutritive utili alla fioritura del prossimo anno. 
RiproduzioneEstrarre dal terreno e dividere i bulbi ogni 3-4 anni nel periodo di riposo estivo.
Prezzo: 6 € in vaso di 14 cm di diametro

 

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