Helleborus orientalis ‘Stained glass’ – elleboro

L'elleboro, simbolo dell'inverno, è un fiore dalle corolle sontuose. Impossibile da non notare.

Pubblicato il 26/12/2019 Aggiornato il 26/12/2019

Della famiglia delle Ranuncolaceae, si tratta di un elleboro orientale dalle fioriture ricche e dai fiori grandi, fra i più belli per l’eleganza dei petali in doppio ordine che creano giochi di sovrapposizioni e trasparenze da apprezzare in controluce. La varietà ‘Stained glass’ si acquista adesso, proposta come pianta fiorita, dall’inizio di dicembre, ma una volta ripreso il ciclo naturale, in piena terra o in vaso, fiorirà da febbraio ad aprile in giardino per molti anni, purché non soffra di siccità. Facile da coltivare e resistente, è alto da 40 a 50 cm e forma cespi ricchi capaci di portare molte corolle.

Foglie: di colore verde, dal chiaro allo scuro, sono lobate, con apice acuminato. La consistenza coriacea le rende adatte a sopportare i danni da freddo. Restano verdi anche dopo una lunga permanenza sotto la neve.

Fiori: con corolla doppia, sono grandi, da 4 a 8 cm di diametro, di colore rosa porpora con particolari a contrasto più scuri.

Come scegliere: acquistare piante in fase iniziale di fioritura, soggetti sani, con vegetazione ricca, intensamente colorata, senza macchie nere, foglie seccate o arricciate per sofferenza da caldo e aria secca. Osservate la zona del colletto per scoprire se qualche fusto è già stato eliminato: potrebbero avere marciumi in corso.

Manutenzione: Le lumache sono molto ghiotte degli ellebori a inizio stagione perché mancano fonti alimentari alternative. Il ristagno idrico che provoca marciumi e favorisce la comparsa di funghi è il nemico numero uno di tutti gli ellebori.

scheda pianta: Helleborus orientalis ‘Stained glass’ – elleboro

	Luce	Pianta tipica del sottobosco, desidera l’ombra completa e mal sopporta l’esposizione al sole diretto. Preferisce l’ombra luminosa.
	Acqua	Il terreno, senza essere intriso, deve sempre essere mantenuto umido. Bagnate con regolarità le piante possono conservare le foglie tutto l’anno.
	Terreno	Il terreno ideale per gli ellebori è ricco di sostanze nutritive, fertile, con una componente argillosa capace di trattenere umidità ma senza ristagni.
	Clima e temperatura	Resiste al freddo, tollera il caldo solo se posto in ombra e tenuto bagnato. Si coltiva dal piano al monte.
	Concime	In autunno e a primavera si sparge sul terreno un terricciato di letame maturo.
	Riproduzione	Gli ellebori mal sopportano i trapianti e per questa ragione non si dividono i rizomi, ma si prelevano porzioni di fusto radicate.
Prezzo: 12 € in vaso di 14 cm di diametro