Chrysanthemum New York, crisantemo New York

Il crisantemo è la margherita dell’autunno. Questo ibrido dai colori discreti ed eleganti è di piccola taglia. Ecco come si coltiva.

Alessandro Mesini
A cura di Alessandro Mesini, Foto A&M Studio
Pubblicato il 13/11/2015 Aggiornato il 13/11/2015
crisantemo new york

Chrysanthemum New York, crisantemo New York con centro di colore lillà e bordo bianco

Famiglia: Asteraceae (Composite)

Il crisantemo New York è un ibrido ottenuto dal Ch. Morifolium. Pianta indicata per la coltivazione in vaso o per bordure basse, raggiunge un’altezza compresa fra i 15 e i 20 cm e mantiene nel tempo una forma compatta. Dotato di buona vitalità deve essere trattato come perenne se in piena terra, se in vaso deve essere ritirato in un locale freddo per i mesi invernali.
Foglie: sono alterne, aromatiche, ovate, allungate e lobate, di color verde scuro, lunghe 5 – 8 cm.
Fiori: hanno struttura intermedia e sotto ai petali portati a “U” come nelle dalie intuiamo ancora la struttura di un disco centrale. Il centro di colore lillà è localizzato sull’apice e i bordi dei petali portati ancora verticali e non spiegati. Il colore di fondo dominante è un bianco avorio, seducente nel contrasto.
Come scegliere: la pianta deve essere ben accestita e cespugliosa, formata da numerose branche principali che si dipartono dal fusto e che sostengono due o tre rami laterali. Ognuno di questi, deve portare un boccio fiorale. Così formerà una cupola di fiori continua e colorata.

Manutenzione

Le piante di crisantemo sono vulnerabili ad afidi, lepidotteri notturni, aleurodidi, ragnetto rosso, oidio e muffa grigia. Dato il basso costo delle piante, se queste si ammalano non è consigliabile curarle: meglio ricorrere a un taglio a raso della parte aerea e, se in vaso, al trapianto in piena terra per attendere il nuovo ciclo vegetativo.

Scheda pianta: Chrysanthemum New York, crisantemo New York

LuceLa posizione di mezz’ombra è la più gradita, anche se le migliori fioriture si hanno in posizioni più soleggiate, ma mai esposti al sole a picco.
AcquaAbbondante ma non frequente: nel corso dell’estate si irriga ogni 2 – 3 giorni, mentre in autunno ­– inverno è bene ridurre a 1 – 2 volte la settimana. E’ bene che la superficie del terreno inizi ad asciugare prima di intervenire nuovamente.
TerrenoPer piante sane e rigogliose impiegare un terriccio grasso da orto, al quale aggiungere ¼ di sabbia e ¼ di torba così che sia fertile, sciolto e ben drenato.
Clima e
temperatura
I crisantemi sono resistenti al freddo e possono essere coltivati all’esterno in ogni regione italiana. Può resistere a temperature di 20°C se si eleva l’umidità ambientale.
concimeIniziare la coltivazione con un fertilizzante azotato, da sostituire durante l’estate con un concime bilanciato, a più alto tenore in fosforo e potassio.
RiproduzioneAlla fine della primavera, prelevare le talee erbacee dalle piante madri o, nelle regioni più calde e all’inizio della primavera, impiegare i rametti semilegnosi che hanno superato l’inverno. Porre le talee a radicare in cassoni non riscaldati, riempiti con sabbia a circa 16°C.
Prezzo: 8 € in vaso di 14 cm di diametro

 

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