Le zucchine sono presenti in tutti gli orti domestici. Adesso è già il momento di raccogliere dalle prime piante trapiantate la scorsa primavera e di seguire al meglio le piantine che si stanno ancora sviluppando. Ecco una breve guida per risolvere tutti i problemi e mantenere elevata la produzione. »
Alcune piante d’appartamento sono perfette per assorbire i vapori di sostanze dannose che possono essere presenti nei luoghi chiusi. E se manca lo spazio basta appenderle a una parete e coltivarle in speciali “tasche” di tessuto. »
L’agave è una pianta succulenta originaria delle zone tropicali che produce un solo fiore nella vita e poi muore. Sebbene sia molto longeva, occorre salvaguardare i polloni che si formano alla base della pianta per poterla moltiplicare o sostituire quando muore. »
Spesso si bagna il prato nel modo sbagliato e l’acqua distribuita va persa senza fare effetto. Ecco come ottimizzare le irrigazioni e avere un giardino rigoglioso. »
Può succedere che una pianta della nostra siepe secchi completamente lasciando un vuoto. Le cause possono essere cure discontinue o malattie improvvise. In tal caso occorre sostituire l’esemplare al più presto. »
Il prato più bello è privo di erbacce, chiamate anche malerbe o erbe infestanti. Tenerle lontane non è facile ma è necessario. Si deve fare a mano oppure, in casi particolari, ricorrendo all’uso dei diserbanti. »
Le talpe si ripresentano in superficie a primavera, rovinando il prato con brutti cumuli di terra. Cacciarle non è una soluzione: meglio rendere meno gradito il nostro spazio e farle spostare altrove. »
Per chi ancora non avesse deciso se preferisce le fioriture estive oppure quelle tardo primaverili, proponiamo di comporre due fioriere diverse con i colori delle due stagioni più belle dell’anno. »
Sono molti i lavori necessari all’orto nel mese di maggio. Tra tutti, occorre soprattutto eliminare le malerbe, nutrire le piantine e irrigare accuratamente. »
Le piante grasse sono molto apprezzate e in genere hanno bisogno di attenzioni minime. Adesso è necessario dedicare loro un po’ di tempo perché entrano nella fase del risveglio vegetativo. »