La preparazione del terreno
Il terreno deve essere fertile, non argilloso, ricco di sostanza organica e ben drenato. A seconda dello spazio disponibile nell’orto e delle esigenze è possibile seminare varietà nane (che non hanno bisogno di sostegni perché non superano i 45 centimetri di altezza) oppure rampicanti: per le prime è necessario piantarli in solchi distanti 30-40 cm, per i fagioli rampicanti servono 70-80 cm tra le fila. Le piante devono essere seminate in posizione soleggiata a 2-5 cm di profondità su terreno ben zappettato e rastrellato. Ricoprire accuratamente ed annaffiare perché il terreno resti umido fino alla germinazione.
Come seminare fagiolino e fagiolo

1. Una settimana prima della semina, dopo avere vangato il terreno a 20 centimetri di profondità, interrare con una rastrellatura un fertilizzante granulare a lenta cessione alle dose di 50 grammi al metro quadro.

2. I semi vanno posti sulla fila a una distanza di 6 centimetri l’uno dall’altro in solchi profondi 2-5 centimetri.

3. Nei mesi estivi il terreno deve essere zappettato per evitare il diffondersi delle erbe infestanti tra fagioli e fagiolini.

4. Nelle regioni particolarmente calde, eseguire una pacciamatura di torba (6-7 centimetri) o di paglia per evitare l’eccessiva evaporazione di acqua dal terreno. Quando incominciano a spuntare i primi fiori iniziare ad annaffiare le piante: 15-18 litri di acqua al metro quadro ogni settimana. Non bagnare le foglie.

5. I fagiolini si raccolgono quando hanno raggiunto uno sviluppo pari a 2-3 della loro lunghezza massima. I fagioli al termine dello sviluppo.