L’estate è il periodo più produttivo per l’orto, ma il caldo eccessivo può danneggiare le piante più delicate. Le bruciature solari possono colpire soprattutto piantine giovani e fragili, come le insalate e il basilico, così come ortaggi a buccia sottile come peperoni e pomodori. I sintomi di un’eccessiva esposizione al sole includono avvizzimento, appassimento e disseccamento delle foglie, nonché ustioni e scottature dei frutti.
Per proteggere le colture dagli effetti dannosi del sole, è necessario adottare strategie di difesa. Un’opzione efficace consiste nell’utilizzo di reti ombreggianti. Queste reti, costituite da teli leggeri di colore scuro (nero o verde) e realizzate in materiale sintetico, offrono numerosi vantaggi.
Innanzitutto, consentono una corretta traspirazione delle piante, favorendo il passaggio dell’aria. Inoltre, permettono il filtraggio della luce necessaria alle piante, mantenendo una percentuale di luce variabile tra il 30% e il 50%. Allo stesso tempo, schermano i raggi solari e riducono il surriscaldamento, evitando sbalzi termici tra il giorno e la notte.
Le reti ombreggianti non solo proteggono le piante dal sole caldo, ma offrono anche una difesa contro gli eventi atmosferici violenti, come i temporali estivi e la grandine, che possono distruggere le coltivazioni.
Come realizzare strutture ombreggianti economiche
Per proteggere le piante più delicate dall’eccesso di sole, esistono diverse modalità e strutture da adottare. Ecco alcune soluzioni semplici ed economiche.
Tendere le reti ombreggianti come un tetto
Tendere le reti ombreggianti come un tetto sopra le colture, tra quattro pali posizionati agli angoli dell’area da proteggere. Le reti devono essere mantenute ad una distanza di almeno mezzo metro dalle piante, consentendo il passaggio dell’aria.
È importante evitare che i teli entrino in contatto con le foglie delle piante per prevenire l’accumulo di umidità e lo sviluppo di marciumi. Lateralmente, l’area rimane aperta, mentre solo la parte superiore viene coperta.
Questo permette di schermare i raggi solari durante le ore centrali della giornata, mentre consentono il filtraggio laterale delle prime ore del mattino e del tardo pomeriggio, quando l’intensità solare è minore.
Reti ombreggianti come tunnel o serre
Utilizzare reti ombreggianti per creare tunnel rialzati ai lati. Questi tunnel possono essere realizzati con l’aiuto di archetti in materiale metallico. In alternativa, le reti possono essere posizionate come serre, sostenute da un telaio metallico.
Usare arelle di bambù o stuoie leggere per proteggere l’orto dal caldo
Le arelle di bambù o le stuoie più leggere, fatte di canne sottili, sono un’altra opzione valida. Questi materiali permettono un buon passaggio di aria e luce, proteggendo le piante dai raggi solari diretti. Possono essere fissate a paletti nel terreno, mantenendo una distanza di circa 50 cm sopra le piante dell’orto. Un’alternativa è montarle in posizione obliqua, sostenute da due o tre paletti fissati a terra.
Fare una specie di capanna con fronde e foglie
Fronde o foglie voluminose, come quelle delle palme, possono essere utilizzate per creare una sorta di capanna protettiva per l’orto. Sarà necessario utilizzare filo di ferro o una rete metallica per stabilizzare ed efficacemente allestire queste protezioni. Un altro metodo efficace è la pacciamatura, che riduce l’eccessivo calore. La paglia è particolarmente indicata, distribuendola alla base delle piantine. Questo aiuta a mantenere il terreno fresco e umido, limitando l’evaporazione dell’acqua.
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