Vuoi l’ombra in giardino? Scegli le piante giuste

Per chi non ama gazebo e pergole in giardino ma vuole un po’ di ombra, il consiglio è di piantare alberi dalla chioma espansa che ombreggiano e regalano frescura anche nelle estati più calde. Ecco le specie più adatte.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 28/06/2013 Aggiornato il 28/06/2013
Vuoi l’ombra in giardino? Scegli le piante giuste

La scelta di piantare un albero in giardino che tra pochi anni avrà una chioma espansa capace di fare ombra è lungimirante e utile oltre che decorativa. Ci sono però alcuni parametri da considerare: la forma della chioma, l’ampiezza del diametro e la sua densità (intesa sia come numero di foglie che come loro propensione al movimento), l’altezza da terra.

La forma

Più una chioma ha la caratteristica forma a ombrella, come un’acacia (Albizia julibrissin), e maggiore sarà la sua efficacia perché la direzione di crescita della pianta migliora progressivamente la sua capacità ombreggiante rispetto a una pianta che cresca verso l’alto solo in parte e in misura minore si allarga, ad esempio il frassino (Fraxinus excelsior).

Il diametro

Il diametro della chioma influenza la scelta della specie in relazione allo spazio disponibile: per uno spazio piccolo, sei metri per sei, basta un’albizia, per un diametro di oltre dieci metri meglio acero, tiglio (Tilia intermedia) e frassino.

La densità

È un fattore importante perché l’ombra ha diverse gradazioni: sotto a una robinia (Robinia pseudoacacia) siamo schermati dal sole ma la luminosità è elevata e diffusa, sotto a un acero di monte (Acer pseudoplatanus) si ricrea una zona fresca e scura come in un bosco. Per mangiare, leggere e sostare con amici un’ombra leggera è più indicata, per riposare preferite quella più fresca e decisa.

L’altezza da terra

La misura raggiunta dal tronco fino al punto di inserzione dei rami determina l’oscillazione della proiezione dell’ombra al suolo e così, ad esempio, al riparo di un grande pino domestico si è costretti a spostare sedia e tavolino più e più volte nell’arco della giornata se si desidera restare protetti dal sole. La melia (Melia azedarach) getta un’ombra localizzata, il frassino assai più mobile.

Le varietà più giuste

Albizia julibrissn è un albero di dimensioni contenute che a pieno sviluppo raggiunge i 10 metri di altezza, ma nella maggior parte dei casi, come pianta da giardino, si arresta ad altezze molto inferiori. La chioma è a ombrella (da 5 a 8 metri di diametro) e tende ad assumere un profilo solo leggermente convesso. Si consiglia di porla in posizione aperta e ben soleggiata, ma sempre riparata da venti freddi dominanti. La pianta deve poter godere della massima esposizione al sole.

Fraxinus excelsior, il frassino maggiore, è fra gli alberi a più rapido accrescimento e può essere indicato per chi ha bisogno di colmare spazi lasciati vuoti da una perdita improvvisa. Lasciato crescere isolato si sviluppa da 8 a 20 metri e può raggiungere eccezionalmente i 40 con una larghezza della chioma fino a 15 metri. Le foglie sono mobilissime e basta un refolo di vento per fare danzare tutta la chioma. Il frassino deve essere posto in uno spazio aperto, non dominato, ben esposto al sole, almeno per metà giornata.

Robinia pseudoacacia sono molto diffuse allo stato spontaneo. Tutte le specie sono caratterizzate da un fusto sottile rispetto allo sviluppo in altezza e al diametro della chioma che muta forma nel tempo e può espandersi fino a divenire grande poco meno dell’altezza. Per quanto capace di un’ombra fresca e profonda, è sempre leggera e in costante movimento. L’ombra diffusa si rivela un ottimo ricovero estivo per le piante di casa spostate all’esterno.

Acer pseudoplatanus, l’acero di monte, raggiunge dimensioni notevoli, da 30 a 40 metri d’altezza, con una chioma rotondeggiante di circa 10 metri di diametro. Pianta tipica del bosco crea un’ombra vera, compatta e fresca, ideale per chi vuole creare una vera e propria oasi al riparo del sole e del caldo estivo. In giardino si coltiva come pianta isolata d’alto fusto non cimata. Nella sua ombra si può creare con facilità un ricco giardino di hosta mescolando specie e varietà di forma e colori diversi.

Melia azedarach, la melia, è un albero dalla chioma globosa e irregolare particolarmente adattabile a condizioni ambientali diverse. Indicata anche nelle zone costiere perché resistente alla salsedine, melia è classificata come pianta rustica e teme solo le ondate di gelo eccezionali. Le piante vecchie e in ottime condizioni superano i 10 metri di altezza ma per ottenere un simile risultato in giardino sono necessari molti anni, mentre la crescita iniziale, fino a 4-5 metri è piuttosto rapida.

Tilia intermedia, il tiglio, ha il pregio di diventare grande e raggiungere anche 25 – 35 metri e solo chi ha spazio, un prato libero di almeno 15 metri di diametro può porvi al centro un tiglio sapendo che potrà farlo crescere in modo indefinito. Si può utilizzare come albero da ombra perché le grandi foglie creano un’ombra decisa e particolarmente fresca ma non cupa.

  • Acer pseudoplatanus
  • Albizia julibrissn
  • Fraxinus excelsior
  • I fiori di acacia sono raccolti in grappoli penduli: molto profumati, sanno attirare gli insetti impollinatori.
  • Tilia intermedia
  • Melia azedarach
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