Saxifraga stolonifera, chiamata anche Saxifraga sarmentosa, è una piccola pianta dal portamento ricadente, coltivata in casa soprattutto in cesti sospesi. Pianta perenne, con foglie carnose e tondeggianti, la sassifraga non raggiunge grandi dimensioni, al massimo 20 cm di altezza e deve essere posta in posizioni riparate e ombreggiate. La varietà “Tricolor” è la più diffusa come pianta d’appartamento: presenta foglie carnose e tondeggianti con i margini variegati in bianco sfumato di rosa o rosso.
Adesso è il momento giusto per rinvasare la sassifraga, soprattutto se si trova in un vaso troppo piccolo oppure se le radici delle piante escono dal foro di scolo.
Come rinvasare la sassifraga
![cocci nel fondo del vaso della sassifraga cocci nel fondo del vaso della sassifraga](https://cdn.cosedicasa.com/wp-content/uploads/2017/09/1-320x248.jpg)
1. Per rinvasare la sassifraga, occorre scegliere un vaso che sia più grande rispetto al precedente di almeno 2-3 cm e posizionare sul foro di scolo alcuni cocci.
![strato di ghiaietto o argilla espansa nel vaso della sassifraga strato di ghiaietto o argilla espansa nel vaso della sassifraga](https://cdn.cosedicasa.com/wp-content/uploads/2017/09/2-320x320.jpg)
2. Stendere sul fondo uno strato di ghiaietto o argilla espansa su cui posizionare 5 centimetri di terriccio universale.
![districare radici sassifraga districare radici sassifraga](https://cdn.cosedicasa.com/wp-content/uploads/2017/09/3-320x320.jpg)
3. Togliere la pianta di sassifraga dal vaso, aiutandosi con piccoli colpetti sul bordo e districare le radici per favorirne l’espansione.
![inserire sassifraga nel vaso inserire sassifraga nel vaso](https://cdn.cosedicasa.com/wp-content/uploads/2017/09/4-1-320x322.jpg)
4. Collocare la pianta di sassifraga nel nuovo vaso allo stesso livello del vaso precedente. Aggiungere altro terriccio e premerlo tutt’intorno alle radici.
![ghiaia su terriccio della sassifraga ghiaia su terriccio della sassifraga](https://cdn.cosedicasa.com/wp-content/uploads/2017/09/5-320x320.jpg)
5. Spargere 2 cm di ghiaia sulla superficie del terriccio che racchiude la sassifraga, anche sotto il colletto.
![bagnare terriccio sassifraga bagnare terriccio sassifraga](https://cdn.cosedicasa.com/wp-content/uploads/2017/09/6-320x320.jpg)
6. Inserire il vaso contenente la sassifraga in una ciotola piena di acqua. Lasciarlo fino a quando la superficie di terriccio e la ghiaia non sono completamente umide.
Approfondimento – Quando è il momento di rinvasare una pianta
In autunno è il periodo ideale per rinvasare la sassifraga ma non solo, per molte piante d’appartamento è il momento giusto. Le radici di una pianta, in genere, hanno una crescita proporzionata a quella della chioma. Quando la quantità di terreno presente nel vaso è insufficiente per le necessità dell’apparato radicale, la pianta va incontro a deperimento. Per evitarlo è necessario rinvasare la pianta, cioè sostituire il contenitore attuale per uno di dimensioni maggiori.
Vaso e terra rinnovati
Il segnale più evidente per capire che la pianta ha ormai esplorato tutto il terreno a sua disposizione e che ormai è il momento di provvedere al rinvaso è quando le radici iniziano a fuoriuscire dal foro di scolo.
Il nuovo contenitore deve essere più grande di almeno 2 – 3 cm (di circonferenza) rispetto a quello vecchio. Nel nuovo vaso le radici avranno a disposizione nuovo spazio dove potersi espandere e un terreno ricco di elementi nutritivi, in particolare tutti quei microelementi che non sempre è possibile rifornire con le concimazioni.
Con quale frequenza
Se il contenitore è di piccole dimensioni, cioè fino ai 16 -18 cm di diametro, il rinvaso si esegue ogni anno. Per vasi di maggiori dimensioni, oppure quando le piante hanno una crescita lenta, la sostituzione può effettuata ogni due o più anni (è questo il caso delle piante succulente).
Per le piante di grandi dimensioni, inserite in vasi o cassoni di grandi dimensioni cioè contenitori di 40 – 50 cm di diametro, è possibile rinnovare annualmente solo il terreno superficiale, i primi 5 cm, facendo attenzione a non danneggiare le parti superficiali delle radici.
Precauzioni
È sconsigliabile rinvasare le piante quando sono in fioritura oppure in fase di fruttificazione perché, essendo un’operazione traumatica per la pianta, potrebbe bloccare la crescita e lo sviluppo di fiori e frutti.