Come annaffiare le piante in vaso durante la stagione calda

Quando fa più caldo il fabbisogno idrico delle piante aumenta, necessitano di essere bagnate più spesso ma non inzuppate. Ma quando la temperatura è estremamente elevata, conviene mettere in atto alcuni accorgimenti necessari per la loro sopravvivenza.

A cura di Francesca La Rana, Giovanna Rio
Pubblicato il 02/07/2018Aggiornato il 02/07/2018
Come annaffiare le piante in vaso durante la stagione calda

Il fabbisogno idrico delle piante in vaso aumenta con l’aumentare della temperatura ambientale. È necessario annaffiarle più spesso, garantendo la giusta dose d’acqua, ma non sempre basta. Scegliere il momento giusto della giornata per bagnarle è fondamentale. La frequenza, rispetto all’inverno, è dunque maggiore, ma bisogna sempre ricordarsi di non eccedere, per evitare possibili marciumi.

Le metodologie per annaffiare le piante in vaso sono diverse, da quella manuale all’impiego di un impianto automatico. Alcuni accorgimenti, come l’utilizzo di un sottovaso o la pacciamatura, sono inoltre utilissimi per garantire il buono stato di salute delle piante. Inoltre è sempre opportuno annaffiare le piante al mattino presto (prima delle 9) o la sera tardi, per far sì che la pianta assorba bene l’acqua e questa non evapori troppo velocemente.

Dosi e frequenza

Appare subito chiaro che bisogna bagnare più spesso le piante quando fa più caldo, ma è comunque necessario individuare dosi e frequenza, per evitare errori.

La dose dipende dalla pianta e soprattutto dal vaso. In via generale è necessario bagnare fino a quando l’acqua non raggiunga le radici; quando fuoriesce dai fori di drenaggio bisogna fermarsi.

Quasi tutte le piante in vaso in estate necessitano di essere bagnate ogni giorno, in particolar modo quelle nei contenitori più piccoli o esposte al sole diretto. In ogni caso vale sempre la regola del controllo del terreno: se asciutto fino a 3 centimetri di profondità, conviene annaffiare.

Metodi di annaffiatura

Le metodologie per garantire il giusto fabbisogno idrico alle piante sono diverse.

Annaffiatura manuale

Si ricorre all’uso di un annaffiatoio e si bagna singolarmente ogni pianta.

Impianto automatico

L’impianto automatico da balcone, o terrazzo, facilita le operazioni e consente di programmare l’annaffiatura nei singoli vasi.

Gel idratante

In commercio ci sono alcuni prodotti pronti all’uso per bagnare le piante in estate, soprattutto quando si è in vacanza. Uno di questi è il gel idratante, che consente di rilasciare lentamente l’umidità.

Bottiglia o contenitore a lento rilascio

Dei contenitori a lento rilascio, all’interno dei quali inserire l’acqua, che bagnerà lentamente il terreno, sono molto utili per brevi periodi di assenza o se non si riesce a bagnare le piante ogni giorno. Un metodo simile ma più casalingo è quello della bottiglia piena d’acqua capovolta: forare il tappo e inserire nel terreno.

Sottovaso

Il sottovaso consente di trattenere umidità, ma non deve mai essere troppo pieno. È necessario evitare possibili ristagni.

Pacciamatura

La pacciamatura è un’operazione utile per ridurre l’evaporazione dell’acqua e si può effettuare facilmente utilizzando pezzi di corteccia, che tratterranno l’umidità del terreno.

Ombreggiare i vasi

I vasi più esposti possono essere spostati in zone più ombreggiate; dotarli di una base con rotelle può tornare molto utile. Anche usare dei teli ombreggianti, soprattutto se le piante non possono essere spostate, è consigliato.

 

L’acqua deve essere in grado di penetrare nel terriccio in modo da bagnarlo completamente. Per avere la certezza che la terra si sia imbevuta bene bisognerebbe annaffiare finché non si vede l’acqua scorrere fuori dai fori sul fondo: è quindi importante che ogni vaso sia provvisto di un capiente sottovaso.

L’acqua deve essere in grado di penetrare nel terriccio in modo da bagnarlo completamente. Per avere la certezza che la terra si sia imbevuta bene bisognerebbe annaffiare finché non si vede l’acqua scorrere fuori dai fori sul fondo: è quindi importante che ogni vaso sia provvisto di un capiente sottovaso.

I vasi di terracotta sono molto belli e durevoli però, essendo la terracotta un materiale poroso, trattengono meno acqua rispetto a quelli di plastica o resina. Così il terriccio si asciuga più velocemente e la pianta ha meno tempo per assorbirla. Un trucco è quello di avvolgere il vaso tutto intorno con un sacchetto di plastica nei giorni più caldi, togliendo l’acqua residua solo a sera inoltrata.

I vasi di terracotta sono molto belli e durevoli però, essendo la terracotta un materiale poroso, trattengono meno acqua rispetto a quelli di plastica o resina. Così il terriccio si asciuga più velocemente e la pianta ha meno tempo per assorbirla. Un trucco è quello di avvolgere il vaso tutto intorno con un sacchetto di plastica nei giorni più caldi, togliendo l’acqua residua solo a sera inoltrata.

In caso di caldo intenso, il sottovaso può essere di grande aiuto perché vi si può accumulare una piccola quantità d’acqua che la pianta può assorbire nell’ora seguente all’annaffiatura; passata l’ora, se ancora fosse presente dell’acqua, deve essere eliminata.

In caso di caldo intenso, il sottovaso può essere di grande aiuto perché vi si può accumulare una piccola quantità d’acqua che la pianta può assorbire nell’ora seguente all’annaffiatura; passata l’ora, se ancora fosse presente dell’acqua, deve essere eliminata.

Inoltre le piante devono essere nebulizzate giornalmente con acqua possibilmente non calcarea. Attenzione però a non bagnare le foglie delle rose, che vengono colpite facilmente da oidio e ticchiolatura.

Inoltre le piante devono essere nebulizzate giornalmente con acqua possibilmente non calcarea. Attenzione però a non bagnare le foglie delle rose, che vengono colpite facilmente da oidio e ticchiolatura.

Per contrastare l’evaporazione dal terreno è buona regola stendere uno strato di qualche centimetro di corteccia di aghifoglie di piccole dimensioni (acquistabile in tutti i garden e centri commerciali).

Per contrastare l’evaporazione dal terreno è buona regola stendere uno strato di qualche centimetro di corteccia di aghifoglie di piccole dimensioni (acquistabile in tutti i garden e centri commerciali).

Se il terrazzo è esposto a sud e in assenza di precipitazioni atmosferiche, è consigliabile fare uno spostamento temporaneo dei vasi in una zona del balcone meno soleggiata. In alternativa, è opportuno ombreggiare il terrazzo nelle ore più calde (dalle 12 alle 17) con teli, cannucciati, un ombrellone ecc. L’ombra ridurrà nettamente il consumo d’acqua.

Se il terrazzo è esposto a sud e in assenza di precipitazioni atmosferiche, è consigliabile fare uno spostamento temporaneo dei vasi in una zona del balcone meno soleggiata. In alternativa, è opportuno ombreggiare il terrazzo nelle ore più calde (dalle 12 alle 17) con teli, cannucciati, un ombrellone ecc. L’ombra ridurrà nettamente il consumo d’acqua.

Concimazione

Bagnare spesso e continuamente serve a idratare le piante ma il terreno si svuota più rapidamente dei suoi nutrienti. Motivo per cui diventano fondamentali le operazioni di concimazione. Inoltre, molte piante in questo periodo sono in fase di crescita o fioritura.

Consigliati i concimi liquidi, da diluire con l’acqua dell’annaffiatura. Offrono una rapida azione e bisogna ripetere le operazioni, a seconda del tipo di pianta, ogni settimana o due.

I concimi granulare si spargono sul terreno e rilasciano gradualmente nutrienti, anche fino a tre mesi, quindi per tutta l’estate.

A rilascio rapidissimo sono i concimi fogliari, da vaporizzare la mattina presto o la sera tardi, direttamente sulle foglie.

Un concime universale ideato per i periodi di siccità. Apporta tutti i nutrienti con la sua formula bilanciata, trattiene e cede lentamente l’acqua ed è dotato di comodo tappo dosatore per una corretta applicazione. Aqua Depot Concime universale è un prodotto di Compo Bio. https://www.compo-hobby.it/

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La linea Acqua Depot di Compo Bio è progettata per garantire protezione nei periodi di siccità. Il terriccio universale ha un’elevata capacità di stoccaggio dell’acqua e consente il giusto apporto di nutrienti quando fa più caldo. https://www.compo-hobby.it/

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