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Nonostante le giornate più corte e le temperature più fredde, la coltivazione di verdure e ortaggi in questa stagione può regalare soddisfazioni: l’importante è sapere cosa cresce e come prendersi cura delle colture.
In questo periodo, infatti, prima dell’inverno si possono coltivare finocchi, porri, broccoli, cavolfiori, cavoletti di Bruxelles, cavolo cappuccio, spinaci, ravanelli e cime di rapa, anche se molto dipende dalla zona d’Italia in cui ci si trova. Nelle regioni più fredde, ad esempio, ci si può aiutare con piccole serre o con coperture per proteggere gli ortaggi e le piante dal gelo e prolungarne la produttività.
I lavori da fare
Uno dei lavori indispensabili da fare nell’orto in balcone in questi mesi autunnali è quello di eliminare le piante estive man mano che esauriscono la loro produzione, ripulire i vasi e piantarvi gli ortaggi autunnali. Non è sempre necessario cambiare il terriccio; in molti casi, se non è stato troppo sfruttato, si può riutilizzare per le nuove piantine, avendo l’accortezza di arricchirlo con del concime organico.
Se si hanno delle piante perenni in vaso, come ad esempio delle piante aromatiche, è il momento di valutare se rinvasarle in un contenitore più grande rinnovando il terriccio (operazione che andrebbe effettuata ogni 3 o 4 anni) oppure se è sufficiente concimarle per apportare nuovi nutrienti.
Con l’avvicinarsi dell’inverno, inoltre, molte piante hanno bisogno di essere riparate dal freddo per sopravvivere e continuare a dare i loro frutti. Anche sul balcone si possono usare piccole serre da balcone oppure un telo di tessuto non tessuto da stendere sulle piante durante le giornate più rigide o nelle notti in cui si rischiano le prime gelate.
Novembre è poi un ottimo periodo per cominciare a pensare alla primavera, non solo mettendo a dimora in semenzaio i semi delle piante che si vorranno piantare tra qualche mese, ma anche per pulire e sistemare vasi e attrezzi o per pensare ad una diversa disposizione dei vasi sul balcone in base alle verdure che si vorranno coltivare nei mesi futuri.
Cosa seminare e trapiantare questo mese
In questo mese si possono trapiantare le piantine già sviluppate che sono state seminate in semenzaio nel periodo estivo, oppure mettere direttamente nei vasi delle piantine in grado di resistere alle temperature invernali, in modo che producano i loro frutti nel giro di poco tempo oppure durante la primavera. Nelle zone in cui le temperature sono più miti si possono inoltre trapiantare ortaggi che resistono al freddo come:
- finocchi
- cavolfiori
- aglio
- cipolla
- carote
- ceci
- fave tardive
- piselli a seme liscio
- cime di rapa
- lattughe
- valeriana
- spinaci
- ravanelli
È importante, per la corretta crescita degli ortaggi, che i vasi siano di dimensioni e profondità adeguate alle specie che si vogliono piantare e che, nelle zone più fredde del Paese, vengano riparati in una serra fredda o coperti con tessuto non tessuto.
Cosa raccogliere
Gli ortaggi da raccogliere questo mese nell’orto in balcone sono quelli tipicamente autunnali, che possono variare in base alla regione d’Italia in cui ci si trova e alle temperature del periodo. Tra le verdure che si possono raccogliere a novembre ci sono quindi:
- porri
- finocchi
- cime di rapa
- barbabietole
- ravanelli
- biete
- carote
- broccoli
- cavolini di Bruxelles
- cavolfiore
- cavolo cappuccio
- lattuga da taglio
- indivia
- radicchio
- sedano
- spinaci
- erbe aromatiche come menta, salvia e rosmarino
In generale, il successo del raccolto di novembre sul balcone dipende molto da quando si ha seminato o trapiantato e dalla protezione che è stata fornita alle piante (ad esempio, con coperture in tessuto non tessuto, soprattutto nelle notti più fredde).





































