Leptospermum: splendidi fiori rosa

Una pianta ornamentale dalla splendida fioritura rosa che si acquista in forma di cespuglio, oppure ad alberello o piramidale. L’ideale è coltivarlo in un vaso profondo sul terrazzo, dove proteggerlo dal freddo.

Redazione
A cura di “La Redazione”
Pubblicato il 03/10/2014 Aggiornato il 03/10/2014
leptospermum fiori rosa

Leptospermum scoparium spesso chiamato semplicemente leptospermo, è un arbusto sempreverde dalla ricca fioritura color rosa, molto decorativo, adatto alla coltivazione all’aperto solo in contenitore: infatti teme il freddo e in piena terra resiste solo dove le temperature durante l’inverno non scendono sotto lo zero o lo fanno solo eccezionalmente. Al momento dell’acquisto si può scegliere fra piante già contenute dalla potatura in una forma precisa (solitamente a piramide o ad alberello) oppure fra quelle lasciate a cespuglio. In giardino si utilizza come arbusto da fiore isolato, in gruppi, o inserito in bordure arbustive; sul terrazzo può stare da solo o vicino a siepi e altri fiori.

Scegliere la varietà

Il genere Leptospermum, famiglia Myrtaceae, è composto da circa 80 specie originarie dell’Australia, della Nuova Zelanda e dell’Isola di Tasmania. Come pianta spontanea nell’emisfero australe, il Leptospermum scoparium è capace di raggiungere i 5 metri di altezza, assumendo talvolta un portamento arboreo, con un diametro pari a circa la metà. Da noi, coltivato in vaso, resta assai più piccolo anche per le ripetute potature che hanno lo scopo di mantenere la vegetazione compatta e ordinata, e per l’introduzione di varietà di altezza contenuta. Il consiglio è di non acquistare un leptospermum se viene venduto come pianta generica senza altra indicazione. La ragione è semplice: le dimensioni spaziano a seconda delle varietà; si va dal classico e vigoroso “Apple blossom” con un diametro fino a tre metri, al piccolo “Huia”, adatto per giardini rocciosi, alto 30 cm, largo 45.

Aspetto ordinato

La pianta si presenta come un cespuglio compatto con i rami giovani elegantemente ricurvi verso l’esterno e decombenti. Le foglie, alterne e intere, lunghe fino a 2 cm, sono di colore verde scuro, a lamina allargata e acuminate, tomentose quando giovani, se vengono rotte o passate fra le dita emanano un aroma intenso. Dal mese di aprile fino a luglio si copre di piccoli fiori a forma di coppa allargata, poco profondi, di diametro compresi fra 1 e 1,5 cm con corolle formate da cinque petali. Nella forma originaria i fiori sono bianchi, ma sono state selezionate varietà rosa, lilla o rosse, con corolle doppie o semi-doppie. A dispetto del gran numero, sono solitari, portati da un singolo peduncolo all’ascella delle foglie e non raccolti in infiorescenze: questo conferisce alla pianta fiorita un aspetto fortemente definito e ordinato.

Attenzione alle cocciniglie

Al momento dell’acquisto controllate sempre che la pianta sia esente da parassiti, ispezionando la vegetazione anche all’interno della chioma. Il parassita più frequente, difficile da eliminare, è la cocciniglia cotonosa che si presenta come piccoli flocculi bianchi attaccati ai rami o alle foglie. Nelle piante giovani, o dove l’infestazione è solo in fase iniziale, si può eliminare manualmente con alcool e cotone. Nei soggetti adulti richiudete la pianta in un sacco di materiale plastico e introducete il prodotto specifico in spray così che i principi attivi possano agire per contatto per almeno 48 ore. Una volta risolto il problema, utilizzate un prodotto sistemico, assorbito dalle radici messo in circolo, come prevenzione. Pratiche le tabs da porre nel terreno che a ogni annaffiatura rilasciano il principio attivo per diversi mesi.

Norme colturali del leptospermum

Esposizione

Si coltivano in vasi profondi da ritirare al sopraggiungere dell’inverno per svernare in locale luminoso a circa 10°C. All’esterno si pongono sempre in pieno sole, anche se tollerano un’ombreggiatura parziale, in posizione riparata dai venti freddi e vicino a un muro per sfruttare l’effetto di riverbero e di accumulo di calore perché nei nostri climi non temono il caldo estivo.

Terriccio

Preferisce terreni sub-acidi, addizionati di torba, mai argillosi e sempre ben drenati. Per le piante in piena terra si preferiscono substrati a media fertilità mentre per quelle coltivate in vaso si consiglia l’utilizzo di un terreno grasso. Su piante adulte rinnovare ogni anno il primo strato di terreno includendo torba fresca e un po’ di compost o letame molto maturo. Per quelle in accrescimento dare da marzo a ottobre una volta al mese un fertilizzante.

Irrigazione

Originario di aree con piovosità concentrata durante l’anno in periodi precisi è resistente alla siccità, ma in vaso e in pieno sole deve essere bagnata ogni due-tre giorni, eliminando il sottovaso.

Potatura

La pianta può essere lasciata crescere libera. Però gli interventi di potatura necessari sono due: il primo a fine inverno per eliminare rami secchi o danneggiati dal freddo, il secondo dopo la fioritura per eliminare la parte terminale dei rami giovani, circa un terzo.

Moltiplicazione

Il leptospermum si moltiplica per talea: a fine luglio prelevare germogli apicali lunghi 8 cm lignificati in parte e metterli a radicare sotto vetro in mix di sabbia e torba.

Come valuti questo articolo?
12345
Valutazione: 0 / 5, basato su 0 voti.
Avvicina il cursore alla stella corrispondente al punteggio che vuoi attribuire; quando le vedrai tutte evidenziate, clicca!
A Cose di Casa interessa la tua opinione!
Scrivi una mail a info@cosedicasa.com per dirci quali argomenti ti interessano di più o compila il form!