Cosa ci occorre e come realizzare la composizione
• 1 catino di zinco ovale, circa 50 cm x 30 cm, forato alla base (o da forare prima di riempirlo)
• Argilla espansa di piccola pezzatura
• Substrato per piante da giardino
• 3 vasetti di 14 cm ø di Campanula persicifolia ‘Takion Blue’ (o altra cultivar con alti steli fioriti)
• 2 vasetti di 14 cm ø di Aquilegia caerulea ‘Crystal Star’ (o altra cultivar con fiori bianchi)
• 2 vasetti di Chaenorhinum origanifolium, vaso 14 cm ø

1. Versare sul fondo del catino pochi centimetri di argilla espansa e quindi aggiungere del substrato per piante da giardino, senza pressarlo, fino a circa 8 cm dal bordo.

2. Togliere dal vaso le tre piante di Campanula. Se le piante sono di buona qualità e coltivate bene l’operazione è piuttosto semplice, diversamente bisognerà prestare attenzione a non spaccare il pane di terra e a non rompere le radici. Questa campanula può anche essere seminata per ottenere le piantine in casa.

3. Eliminare i tutori in legno e gli elastici. Queste operazioni devono essere svolte con delicatezza per evitare di rompere lo stelo delle piante. Iniziare a inserire le piante nel catino, esercitando una leggera pressione per farle quasi affondare nel substrato.

4. Disporre le tre campanule a triangolo, con la prima e l’ultima in linea, vicino ai bordi laterali larghi del catino e la terza in posizione arretrata ma centrale rispetto alle due. Le piante devono essere ben dritte, con i fiori rivolti frontalmente e lateralmente.

5. Inserire le due aquilegie, private del vaso, dei tutori e degli elastici tra le due campanule in linea orizzontale, ma leggermente sfalsate tra loro, per creare un po’ di movimento.

6. Svasare e inserire nella parte frontale del catino i due Chaenorhinum, inclinando il pane di terra leggermente in avanti in modo da coprire i bordi del contenitore e contemporaneamente gli steli nudi delle altre piante, creando un cuscino morbido. Al termine, premere leggermente il substrato. Riempire con manciate di terriccio i vuoti tra una pianta e l’altra. Fare attenzione a non mettere il terriccio sopra il colletto delle piante (perché impedirà alle radici di respirare). Annaffiare.
Sia Campanula persicifolia ‘Takion Blue’ sia Chaenorhinum origanifolium fioriranno profusamente durante l’estate, mentre Aquilegia ‘Crystal Star’ fino a primavera inoltrata. Dopo si potrà sostituire con esemplari di Dahlia a fiore bianco, semplice o pompon, per mantenere inalterato lo schema cromatico.
Si ringraziano il FAI – Castello e parco di Masino e l’Accademia Piemontese del Giardino per l’ospitalità durante la manifestazione “Tre Giorni per il Giardino”; Ambaradan di Pierpaolo Preziosi (www.facebook.com/Ambaradan) per il catino di zinco e i tavoli in ferro; Il Peccato Vegetale (www.ilpeccatovegetale.it) per le piante.