Cane e gatto in viaggio

Prima di partire con il proprio amico a quattro zampe bisogna informarsi sui regolamenti vigenti a seconda della compagnia aerea, navale o in treno. E scegliere l'alloggio adatto.

Roberta Marino
A cura di Roberta Marino
Pubblicato il 21/07/2014 Aggiornato il 21/07/2014
cane e bagagli in auto per vacanze estive

Ecco – brevemente – come orientarsi avendo cura di chiedere ulteriori informazioni sui dettagli in base alla meta e al mezzo prescelti prima della partenza.

Cane e gatto in treno

Gli animali di piccole dimensioni viaggiano gratis se custoditi in appositi contenitori di dimensioni non superiori a 70x50x30 nella prima e seconda classe di tutte le categorie di treni e nei livelli di servizio Executive, Business, Premium e Standard. È consentito un solo contenitore per ciascun viaggiatore. È possibile trasportare un solo cane di qualsiasi taglia, provvisto di museruola e guinzaglio, acquistando un biglietto di seconda classe alla tariffa prevista per il treno utilizzato ridotta del 50% (senza l’importo della prenotazione) In nessun caso gli animali ammessi nelle carrozze possono occupare posti destinati ai viaggiatori e qualora rechino disturbo agli altri viaggiatori l’accompagnatore dell’animale è tenuto ad occupare altro posto eventualmente disponibile o a scendere dal treno.

In aereo

Tutte le compagnie aeree consentono il trasporto di cani e altri piccoli animali ma ognuna ha regole diverse: è opportuno informarsi con largo anticipo e al momento della prenotazione è necessario comunicare alla compagnia aerea la presenza del proprio amico a quattro zampe. Il passeggero deve essere in possesso di tutta la documentazione sanitaria, nonché dei relativi permessi richiesti dalle competenti Autorità dei Paesi d’imbarco, transito e sbarco dell’animale. I cani di piccola taglia possono viaggiare in cabina, purché custoditi in gabbie col fondo impermeabile abbastanza grandi da poter far stare comodo l’animale durante tutto il tragitto, con dimensioni comunque variabili a seconda della compagnia e del tipo di aere. Il peso dell’animale (contenitore incluso) trasportato all’interno della cabina passeggeri non potrà superare i 10 kg (8 secondo alcune compagnie) Se il peso del cane più quello del contenitore è superiore, l’animale dovrà viaggiare nella stiva all’interno di apposite gabbie messe a disposizione dalla compagnia aerea. La tariffa dipende dal peso e dal luogo di destinazione e il pagamento si effettua in aeroporto, al momento della partenza.

In nave

Anche in questo caso dipende dalla compagnia di navigazione. È richiesto oltre il pagamento di un biglietto ridotto per il trasporto degli animali domestici, il rispetto delle normative igienico sanitarie in vigore come il libretto d’iscrizione all’anagrafe canina, certificazione veterinaria di buono stato di salute valida e in certi casi il certificato vaccinazione antirabbica. Su alcune imbarcazioni esistono apposite gabbie o “canili di bordo”, dove è obbligatorio far viaggiare il cane se è di grossa taglia, mentre se è di piccola taglia può passeggiare sul ponte, tenuto al guinzaglio e dormire in cabina purché prenotata interamente. In alcuni casi per animali di piccola taglia è possibile l’uso di una gabbietta e la permanenza in cabina ma, nella maggior parte dei casi, dovranno essere sistemati in area riservata. Per le operazioni di imbarco e sbarco e per farli passeggiare sul ponte esterno, o se consentito nelle aree comuni, è necessario l’uso del guinzaglio e della museruola. È importante anche l’uso della paletta. Su alcune navi i cani, purché adeguatamente sorvegliati, possono accedere anche a tutti i locali interni, con la sola esclusione dei ristoranti.

In albergo

Esistono alberghi e villaggi turistici che accettano la presenza di animali di piccola taglia e sempre tenuti al guinzaglio nei locali comuni. Maggiore tolleranza di solito, invece, si ha in agriturismo o in residence e appartamenti. Per sapere se un cane è ben accetto il simbolo caratteristico è il riquadro del cagnolino nella legenda dei servizi a disposizione della struttura: sarà poi specificato se si tratta solo di animali di piccola taglia e con quali vincoli. Viceversa se il simbolo è sbarrato significa che non accetta la presenza di animali domestici.

In generale durante il soggiorno è bene:

  • non lasciare il cane da solo in camera perché potrebbe abbaiare o causare danni
  • evitare di portare il cane nella sala da pranzo, a meno che sia espressamente concesso dalla struttura alberghiera
  • pulire sempre le deiezioni sia in camera sia negli spazi comuni o fuori dall’hotel
  • se il cane è abituato a salire sul divano e sul letto munirsi di teli e lenzuoli per coprire le superfici ed evitare di sporcare con saliva, peli o altre cose.
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