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Le piante grasse rappresentano la soluzione ideale per un giardino con clima tipicamente mediterraneo, caldo, assolato e arido. Solo piante dotate di tessuti succulenti, infatti, sono in grado di resistere con una certa autonomia in queste condizioni, sfruttando la poca acqua a disposizione e capaci di accumularla dentro di sé. Tra le piante grasse, la famiglia delle Aloaceae è molto ricca di specie, e Aloe vera, in modo particolare, è molto apprezzata per più di un motivo: è rustica, bella e utile. Ed è anche facile da coltivare.
Spinosa e decorativa
Aloe vera è caratterizzata da una struttura a rosetta fitta: le sue foglie succulente si sviluppano a partire dalla parte centrale e si allungano fino a 50 cm o poco più. Sono foglie lanceolate, di colore grigio-verde e aspetto vellutato, con i margini dentellati. Nonostante l’aspetto austero e pungiglioso, l’Aloe è in grado di regalare una vistosa fioritura a inizio estate. Dal centro della rosetta si sviluppa l’infiorescenza, composta da singoli fiorellini tubulari (lunghi in media 3cm) di colore giallo vivace, portati all’estremità di un lungo (90 cm) peduncolo ramificato.
Come si coltiva l’aloe vera
L’Aloe è una pianta molto rustica e resistente, gradisce una posizione in pieno sole, terreno fertile e soprattutto sciolto e ben drenante. Soffre gli ambienti troppo umidi (predilige climi ventilati) e le temperature inferiori a +5°C: in aree climatiche con possibilità di cali di temperatura, è consigliabile coltivare questa pianta in vaso, in modo tale da proteggerla in caso le temperature dovessero scendere sotto tali valori. L’ingombro di questa pianta si aggira sui 60 cm di diametro e altrettanti di altezza, aspetto da considerare nel momento della messa a dimora di questa pianta.
Anche in vaso
Poche cure
Una volta messa a dimora, Aloe vera è una pianta che richiede pochissime cure, come tutte le piante grasse. È sufficiente bagnarla, poco, solo durante il periodo più caldo dell’anno, ripetendo le bagnature solo quando il terreno è asciutto e interrompendole del tutto durante il periodo di riposo invernale. Attenzione a non bagnarne le foglie, con il rischio di rovinarle; l’acqua va data solo al terreno. Durante la stagione vegetativa è utile rinforzare la pianta somministrandole un concime specifico per piante grasse, solitamente in formato liquido, seguendo le dosi e le modalità indicate in etichetta.
Mille virtù
Aloe vera non è solo bella, ma è anche utile. Le foglie di questa pianta, infatti, racchiudono un gel prezioso, ricco di proprietà curative, già conosciute e sfruttate addirittura dagli antichi egizi. Ha proprietà disintossicanti, antinfiammatorie e lenitive, cura la pelle irritata, escoriata o ustionata. Dallo stesso gel si estrae un succo utilizzato per curare fenomeni di stipsi e per depurare l’organismo. L’ Aloe vera, oggi, costituisce uno degli ingredienti principali di creme e prodotti lenitivi, motivo per cui viene ampiamente coltivata e utilizzata in ambito farmaceutico.