Contenuti trattati
La tipologia di rubinetteria per vasca più comune è quella montata a parete che si presenta con miscelatore monocomando, cioè con un’unica leva per regolare il getto d’acqua, oppure con le due manopole tradizionali che erogano ciascuna acqua calda e fredda; flessibile e doccetta sono separati, a volte dotati anche di supporto scorrevole su asta. Se la rubinetteria è a bordo vasca, la bocca del rubinetto deve essere montata in modo da sporgere rispetto al bordo stesso, la doccetta è in questo caso estraibile.
La soluzione con rubinetteria a colonna a pavimento è usata quando la vasca è a libera installazione e si trova al centro del bagno o comunque distanziata dalla parete. Realizzata con un’asta in cui si trova il rubinetto, è attrezzata anche con doccetta flessibile integrata.
L’acqua che scorre in una vasca può raggiungere a fine giornata quantità importanti; la rubinetteria più moderna è dotata di dispositivi che permettono di limitare il flusso d’acqua, solitamente fino a circa 5 litri al minuto.
La finitura più diffusa anche per il gruppo vasca è quella cromata lucida; vi sono comunque anche modelli con finiture satinate, dorate o colorate, soprattutto in bianco.
Alle versioni con linee e forme pulite ed essenziali si affiancano sempre rubinetterie di stile classico.
Tipi di rubinetteria per vasca
Per la vasca, la rubinetteria può essere del tipo a parete, a bordo vasca o a pavimento.
Rubinetteria vasca a parete
I rubinetti vasca più comuni sono quelli a parete, montati esternamente alla vasca, con fissaggio al muro a due attacchi collegati alle tubazioni di acqua calda e fredda. Composti di un miscelatore monocomando o dal rubinetto con le due tradizionali manopole, sono in genere abbinati anche a flessibile e doccetta separati, alcune volte con supporto scorrevole su asta, e di deviatore per convogliare il flusso dell’acqua verso il rubinetto o la doccetta.
Rubinetteria a bordo vasca
Nei rubinetti a bordo vasca invece, il rubinetto, le manopole e la doccetta sono installati nel bordo della vasca; in questo caso la doccetta è sempre estraibile.
Nella rubinetteria a bordo vasca, che può comprendere diversi fori ed essere installata a volte anche a filo muro, la bocca del rubinetto deve essere montata in modo da sporgere rispetto al bordo vasca.
Rubinetteria vasca freestanding
Per le vasche da bagno freestanding, installate lontano dalla parete o in mezzo alla stanza da bagno, esistono speciali gruppi di rubinetteria a colonna, composti di mini aste con miscelatore molto alto per arrivare al bordo della vasca. Quasi sempre questi gruppi, utili anche in tutti i casi in cui l’installazione a parete risulti difficile o impossibile, sono dotati di doccetta flessibile.
Per le vasche freestanding, distanti dalla parete o al centro del bagno per esempio, la rubinetteria è necessariamente a pavimento. La colonna è composta di un’asta attrezzata con rubinetto e doccetta flessibile integrata.
Stile della rubinetteria per la vasca
I rubinetti vasca più venduti hanno stile moderno ed essenziale, spesso proprio anche in quei modelli che si rifanno alla tradizione con classiche manopole, magari reinterpretate in chiave moderna con forma stilizzata a croce.
Realizzati in acciaio (cromato, la finitura più comune e che più resiste alle diverse mode) i rubinetti vasca possono essere anche in altri metalli come l’ottone, anche nella finitura cromata o nichelata. Oltre alla finitura cromata lucida, vi sono anche quelle satinate o colorate, soprattutto in nero e bianco.
Doccetta per la vasca
La maggior parte delle vasche da bagno è dotata anche di doccetta – un elemento molto utile anche per la pulizia della vasca. Una leva o una manopola consente in questo caso il passaggio dall’uno all’altro sistema con estrema facilità. Nei gruppi di rubinetteria installati a bordo vasca, la doccetta è estraibile. A parete invece la si trova comunemente con flessibile, separata dal miscelatore, a volte anche con supporto scorrevole su asta.
In diversi stili e finiture, la rubinetteria per vasca si divide sostanzialmente in due tipologie: quella con miscelatori monoforo e quella con anche le due manopole per l’erogazione separata di acqua calda e fredda, soluzione più tradizionale, anche per lo stile. Il tipo oggi più usato è il miscelatore monocomando, dotato cioè di un’unica leva che si sposta da destra e sinistra e dall’alto al basso per regolare con un solo gesto la temperatura dell’acqua e l’intensità del getto.
Rubinetterie vasca per il risparmio di energia e di acqua
Per evitare lo spreco di acqua, anche questo tipo di rubinetteria è dotato di dispositivi che permettono di limitarne il flusso.
Come pulire i rubinetti
Per la pulizia basta un detergente delicato oppure un po’ di acqua e sapone. Una volta pulito, il rubinetto va sciacquato con acqua e asciugato con un panno morbido, e di tanto in tanto può essere necessario ricorrere a prodotti anticalcare. In genere i produttori sconsigliano l’utilizzo di detergenti che contengono acidi o sostanze abrasive perché potrebbero rovinare la superficie.