Monica Mattiacci

Dopo il liceo classico e la laurea in Lettere Moderne, mi pensavo destinata all'insegnamento.

monica mattiacciMentre mi dedicavo a terminare la tesi di laurea in Storia del Risorgimento, mi contattarono da una piccola casa editrice per un lavoro compilativo di qualche settimana. Così, il giorno dopo la discussione della tesi, senza nemmeno un giorno di vacanza tra la vita da studente e quella da lavoratore, iniziai prima uno stage in una piccola redazione che si occupava di diverse testate e poi passai a scrivere pezzi, correggere bozze, visionare pellicole (allora i giornali si facevano così!) e controllare cianografiche, seguendo le riviste per cui lavoravo (Dossier Salute e Professione Genitore), dalla prima riunione di redazione al “visto si stampi”. Fu una grande scuola e imparai moltissimo. Non mi pareva possibile di essere pagata per fare qualcosa che mi piaceva.
Quando comprai casa, dovendola ristrutturare, cercai spunti e suggerimenti su Cose di Casa, all’epoca nuova rivista di arredamento che stava spopolando in edicola e che il mio editore di allora indicava come esempio da seguire, perché pratica, concreta, una vera guida per chi deve progettare, arredare e ristrutturare. Seguire i lavori fu entusiasmante (oltre che snervante), scoprii una vera e propria passione e dimostrai anche una naturale propensione. Su Cose di Casa prediligevo le pagine con foto di interni e testi di spiegazione, che in gergo giornalistico si chiamano “le case”.
Un paio di anni dopo, una sera, rientrando dal lavoro, trovai un messaggio sulla segreteria telefonica: il direttore di Cose di Casa mi voleva incontrare per un colloquio. Pensai a uno scherzo di quelle burlone delle mie ex colleghe, ma non era così.
A quell’epoca avevo ormai acquisito una certa competenza nei settori salute, psicologia, bellezza… e mi occupavo del coordinamento redazionale. Sarebbe stato “normale” passare alle riviste del gruppo che si occupavano di quelle tematiche. Cambiare campo significava rimettersi in gioco, accettai la sfida e mi ritrovai presto a scrivere proprio di case, arredamento, progettazione, normativa
Nel 2013, poi, la grande novità: la testata avrebbe avuto una versione web, un alter ego da realizzare internamente alla casa editrice. Fra i redattori sarei stata io a dover seguire il progetto, con la collaborazione preziosissima e insostituibile della collega art director Silvia Bogliardi, una vera pietra miliare della rivista fin dai primissimi giorni della sua nascita. Dopo alcuni mesi di training e di aggiornamento professionale, la nuova attività di web editor aveva cambiato il mio profilo professionale. Oggi sono responsabile web di Cose di Casa, mi occupo della scelta dei contenuti, della loro programmazione, oltre che della cucina redazionale dei tantissimi pezzi scritti dai collaboratori esterni.

Il mio Linkedin

Articoli di Monica Mattiacci
Scelte d’arredo per la camera degli ospiti-studio

Scelte d’arredo per la camera degli ospiti-studio

24/07/2019 Problemi e Soluzioni

Spunti e idee per arredare la "stanza in più": l'architetto Clara Bona ci accompagna in cantiere per mostrarci una camera degli ospiti attrezzata per assolvere più funzioni.  »

Decorare la credenza

Decorare la credenza

23/07/2019 Decorazione

Decorare la credenza con pochi e semplici gesti: il mobile cambia volto ed è più allegro e vivace. Un po’ di creatività e una buona manualità bastano per ridare vita a vecchi arredi o oggetti.  »

Una mansarda di 60 mq con un progetto salvaspazio

Una mansarda di 60 mq con un progetto salvaspazio

22/07/2019 Mansarda

Da mansarda di taglio tradizionale a casa contemporanea, perfetta per una coppia che ama vivere lo spazio in libertà: con cucina a vista, lavanderia nascosta, un letto in più in quota e quello matrimoniale con cassetti per contenere e testiera-piano d'appoggio.  »

Recupero delle travi a vista per valorizzare l’ambiente

Recupero delle travi a vista per valorizzare l’ambiente

16/07/2019 Problemi e Soluzioni

Anche quando non si tratta di soffitti in legno di pregio, lasciarli a vista può aggiungere carattere alla casa. Come in questo bilocale, dove l'architetto Clara Bona ha suggerito il recupero delle travi e una colorazione d'effetto, luminosa e di sapore nordico.  »

Come ri-arredare la cameretta per due, quando arriva il secondo figlio?

Come ri-arredare la cameretta per due, quando arriva il secondo figlio?

16/07/2019 L'esperto risponde

Due letti, armadio per due e una sola scrivania: sono le richieste della nostra lettrice Francesca T., che ci ha chiesto aiuto per disporre al meglio gli arredi nella cameretta dei suoi bimbi. Ecco pianta e progetto 3D.  »

Pavimento in graniglia di marmo, che passione

Pavimento in graniglia di marmo, che passione

12/07/2019 Problemi e Soluzioni

Sempre più imitato dalle piastrelle in gres o dai rivestimenti in vinilico, il pavimento in graniglia di marmo "vero" conserva inalterato il fascino della tradizione. E viene ancora scelto dai tanti appassionati della versione "originale" dei materiali.  »

Progetto in pianta: una stanza in più e la finestra per il bagno cieco

Progetto in pianta: una stanza in più e la finestra per il bagno cieco

09/07/2019 L'esperto risponde

In un bilocale è possibile a volte ricavare una piccola stanza in più. Soprattutto quando, come nel caso sottoposto a noi dal un lettore, il soggiorno ha due finestre.  »

I vincitori della Design Marathon, organizzata da Mitsubishi Electric con NABA

I vincitori della Design Marathon, organizzata da Mitsubishi Electric con NABA

09/07/2019 Notizie

Uno speciale kit di accessori che unisce il climatizzatore alle superfici delle pareti su cui è installato ha vinto il primo premio della Design Marathon, organizzata in collaborazione con NABA (Nuova Accademia di Belle Arti).  »

Cucina a vista: protagonisti i vani a giorno nell’isola e nella penisola

Cucina a vista: protagonisti i vani a giorno nell’isola e nella penisola

04/07/2019 Cucina

Isola e penisola sono sempre di grande tendenza, protagonisti assoluti della cucina a vista sul soggiorno. Ma come attrezzarli?  »

Terrazzo in città, per sentirsi in vacanza tutti i giorni

Terrazzo in città, per sentirsi in vacanza tutti i giorni

04/07/2019 Problemi e Soluzioni

Prendere il sole, farsi una doccia open air, pranzare all'aperto... tutti piaceri di cui si può godere anche in città. Certo, a patto di avere un balcone grande o un terrazzo. Seguiamo l'architetto Clara Bona per vedere come ha trasformato un lastrico solare in uno spazio d'effetto.  »

Pagina 38 di 59