Dopo il liceo classico e la laurea in Lettere Moderne, mi pensavo destinata all'insegnamento.
Pubblicato il 06/08/2018Aggiornato il 12/02/2021
Contenuti trattati
Mentre mi dedicavo a terminare la tesi di laurea in Storia del Risorgimento, mi contattarono da una piccola casa editrice per un lavoro compilativo di qualche settimana. Così, il giorno dopo la discussione della tesi, senza nemmeno un giorno di vacanza tra la vita da studente e quella da lavoratore, iniziai prima uno stage in una piccola redazione che si occupava di diverse testate e poi passai a scrivere pezzi, correggere bozze, visionare pellicole (allora i giornali si facevano così!) e controllare cianografiche, seguendo le riviste per cui lavoravo (Dossier Salute e Professione Genitore), dalla prima riunione di redazione al “visto si stampi”. Fu una grande scuola e imparai moltissimo. Non mi pareva possibile di essere pagata per fare qualcosa che mi piaceva.
Quando comprai casa, dovendola ristrutturare, cercai spunti e suggerimenti su Cose di Casa, all’epoca nuova rivista di arredamento che stava spopolando in edicola e che il mio editore di allora indicava come esempio da seguire, perché pratica, concreta, una vera guida per chi deve progettare, arredare e ristrutturare. Seguire i lavori fu entusiasmante (oltre che snervante), scoprii una vera e propria passione e dimostrai anche una naturale propensione. Su Cose di Casa prediligevo le pagine con foto di interni e testi di spiegazione, che in gergo giornalistico si chiamano “le case”.
Un paio di anni dopo, una sera, rientrando dal lavoro, trovai un messaggio sulla segreteria telefonica: il direttore di Cose di Casa mi voleva incontrare per un colloquio. Pensai a uno scherzo di quelle burlone delle mie ex colleghe, ma non era così.
A quell’epoca avevo ormai acquisito una certa competenza nei settori salute, psicologia, bellezza… e mi occupavo del coordinamento redazionale. Sarebbe stato “normale” passare alle riviste del gruppo che si occupavano di quelle tematiche. Cambiare campo significava rimettersi in gioco, accettai la sfida e mi ritrovai presto a scrivere proprio di case, arredamento, progettazione, normativa…
Nel 2013, poi, la grande novità: la testata avrebbe avuto una versione web, un alter ego da realizzare internamente alla casa editrice. Fra i redattori sarei stata io a dover seguire il progetto, con la collaborazione preziosissima e insostituibile della collega art director Silvia Bogliardi, una vera pietra miliare della rivista fin dai primissimi giorni della sua nascita. Dopo alcuni mesi di training e di aggiornamento professionale, la nuova attività di web editor aveva cambiato il mio profilo professionale. Oggi sono responsabile web di Cose di Casa, mi occupo della scelta dei contenuti, della loro programmazione, oltre che della cucina redazionale dei tantissimi pezzi scritti dai collaboratori esterni.
Ricavato negli spazi di una ex sala di registrazione, il miniloft su due livelli
mixa in modo equilibrato finiture audaci, arredi vintage e low cost, upcycling creativo. »
Il colore delle pareti può davvero trasformare completamente un ambiente. Il punto però è: quale scegliere? La decisione non è facile perché è difficile immaginarsi l'effetto che si otterrà, per piccole o grandi campiture, e per gli abbinamenti. Ecco allora l'aiuto delle immagini di 10 case bellissime... »
Con un layout ripensato nel più piccolo dettaglio, il monolocale -situato in una località montana -sembra incredibilmente più ampio e confortevole. Grazie alle finiture e ai colori scelti, ma soprattutto al nuovo progetto che separa la zona notte da quella giorno e al tavolo-panca realizzati ad hoc per... »
Dilemma amletico dei nostri tempi: meglio la cucina a vista o separata? Entrambe le sistemazioni offrono dei vantaggi e, per gli indecisi, ci sono anche le “vie di mezzo”. Confronta le gallery fotografiche e i progetti. »
A costi contenuti e in minor tempo rispetto a una ristrutturazione, un relooking può cambiare notevolmente l'aspetto di una casa. Ecco tre ambienti quasi irriconoscibili rispetto alla situazione di partenza. »
I nuovi climatizzatori coniugano elevate prestazioni a un design raffinato. Per un ambiente confortevole dal punto di vista termico, ma anche bello e curato, con colori coordinati anche per quanto riguarda le unità di raffrescamento. »
Un progetto che asseconda l'impronta classica di un'abitazione milanese con il restauro conservativo di alcuni elementi e aggiunge spunti contemporanei mirati alla funzionalità senza mai perdere di vista la bellezza. Tante le soluzioni da copiare: la cucina a vista, il recupero del mobile vintage e del... »
Una camera che gira e che può essere unita o separata rispetto all'ambiente circostante: è parte di un progetto stupefacente e d'effetto, ideato per una piccola casa-studio di 50 mq. Guarda il video per vedere come cambia la stanza con la rotazione del letto! »
I benefici della luce naturale sono notevoli a livello di comfort visivo e di benessere, ma come migliorarla dentro casa? Ecco 10 soluzioni per moltiplicare la luminosità naturale con piccoli piccoli o interventi più "invasivi". »