Contenuti trattati
Sono giornalista professionista dal 2003, ma tutto ha avuto inizio in uno studio di architettura. È stato durante la mia prima esperienza lavorativa (dopo la laurea al Politecnico di Milano e l’abilitazione alla professione) che ho scoperto quanto mi piacesse raccontare le case e, a sorpresa, quanto i miei interlocutori fossero interessati a conoscere gli aspetti più nascosti di un’abitazione. E così ho trasformato in professione ciò che fino a quel momento era stata solo passione. Eh sì, perché l’attrazione per la parola scritta e per il racconto attraverso le immagini era già scattata durante gli studi, prima con una tesi in comunicazioni visive e linguaggio ipertestuale, poi con timidi approcci in punta di… penna. Dopo un duro addestramento nella stampa tecnica, ho iniziato a scrivere di interni residenziali, dedicandomi agli aspetti progettuali e tecnici, cercando di rendere i lettori partecipi di quel fantastico mix che è il progetto di una casa – architettura, arredamento, luce, decorazione. Oggi la mia attenzione è rivolta verso le tematiche legate ai cambiamenti urbani e a quelli sociali che coinvolgono necessariamente l’universo “casa”. Sono interessata a quei materiali e a quelle soluzioni che contribuiscono a migliorare il comfort abitativo, con un occhio al risparmio e seguendo criteri green e di responsabilità etica, al passo coi tempi. Grazie a preziosi collaboratori, non mi sfuggono le proposte problem solving relative a ogni aspetto del quotidiano domestico. Il mio compito, dunque, è trovare proposte adatte a soddisfare, di volta in volta, le diverse esigenze dei lettori. Senza dimenticare l’estetica: di tanto in tanto, mettendo a frutto le basi artistiche della mia formazione, mi piace trovare combinazioni décor d’appeal. Ma il mio progetto più bello rimane senza dubbio mia figlia!