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Le diverse tecniche
I tappeti moderni possono essere realizzati in più modi.
- Annodati a mano (con la stessa tecnica utilizzata per i tappeti persiani), e in genere sono in lana e seta, con base in cotone.
- Taftati a mano, cioè prodotti con una tecnica semimanuale, che prevede l’utilizzo di una rete di cotone sulla quale vengono “sparati” con una sorta di pistola ad aria compressa i ciuffi del vello, perlopiù in lana, ma anche di altri materiali, come seta e lino.
- Tessuti con telaio meccanico, in questo caso spesso si impiegano fibre sintetiche che permettono di ottenere prodotti con costi anche molto contenuti, ma con un’estetica varia e gradevole.
Le differenze di prezzo sono dovute principalmente alla qualità del filato impiegato, alla tecnica di lavorazione – che richiede tempi di esecuzione differenti – e alla complessità del disegno.
Come ottenere i disegni sui tappeti
Nei modelli annodati si procede per piccole porzioni facendo riferimento ai cosiddetti “cartoni”: cartamodelli di carta millimetrata disegnati a mano, che guidano il lavoro dell’annodatore. In quelli taftati, sulla rete di cotone che fa da base al tappeto si riportano con un pennarello le fantasie in dimensione reale, assegnando alle diverse parti del disegno un codice colore. Nel caso dei telai meccanici esistono invece dispositivi computerizzati.
Davanti al divano
Se da un punto di vista estetico è importante che l’imbottito e il tappeto “variegato” abbiano almeno un colore in comune, è fondamentale anche considerare le dimensioni di entrambi. Partendo sempre dal concetto che è meglio un tappeto un po’ più grande piuttosto che troppo piccolo, quando viene sistemato fra due divani opposti deve riempire interamente lo spazio intermedio. Se sborda ai lati non è un problema, si può anche inserirlo sotto i piedini. Nel caso di una composizione angolare, la misura ottimale è quella che chiude il perimetro allineandosi ai lati esterni delle sedute.
Tappeti più piccoli
Sono adatti per valorizzare angoli o punti focali di un ambiente e mettono in evidenza singoli pezzi d’arredamento. Stanno bene anche sistemati in diagonale, perché spesso riempiono meglio lo spazio a terra.
Perché non appenderlo?
Esposti alle pareti, come gli arazzi, i tappeti hanno molto fascino.
- Impiegarli in questo modo, non solo serve a decorare e valorizzare la stanza, ma può anche essere utile per preservare tappeti antichi che si rovinerebbero con il calpestio.
- È abbastanza consueto anche usarli in sostituzione della testata del letto. In questa soluzione, va considerata soprattutto la larghezza: perché la composizione risulti armoniosa, la dimensione deve essere pari alla base del letto o anche un po’ di più.