Contenuti trattati
La regola che sono comode solo le sedute imbottite è da dimenticare: conta l’ergonomia, cioè praticità e confortevolezza in relazione alla forma, ai materiali costruttivi e alle dimensioni. A proposito di misure, la comodità è garantita se la larghezza varia da 45 a 55 cm (minimo 40, massimo 60 cm); la profondità da 46 a 60 cm, mentre uno schienale da 45 a 60 cm consente di alzarsi con facilità; da 75 a 90 cm assicura invece un buon appoggio per la schiena.
A seconda dell’ambiente cui la seduta sarà destinata, dovranno prevalere alcune caratteristiche più di altre. Per gli sgabelli dedicati a banconi e isole della cucina, sono importanti l’altezza della seduta, la presenza del poggiapiedi e dello schienale per un comodo appoggio.
Nelle sedute per esterni, la carta migliore da giocare saranno la resistenza agli agenti atmosferici e l’impermeabilità.
Per le camerette, dove i ragazzi hanno la pessima abitudine di dondolarsi su due gambe della sedia, aumentando la possibilità di rottura delle parti incollate o fissate con viti, è meglio scegliere sedie particolarmente robuste oppure su ruote.
Quanto ai materiali, sedute più leggere realizzate per esempio in resina sono più versatili in termini di destinazione d’uso: si prestano ad essere utilizzate sia all’esterno, sia all’interno in ambienti come cucina e soggiorno.
Perfette per mono e bilocali, sono le sedie pieghevoli o impilabili utili anche in tutte le occasioni in cui aumenta il numero abituale dei commensali. Il legno dà sempre un senso di calore, la plastica è giovane e frizzante, il metallo più essenziale.
L’acciaio è più resistente, ma anche più pesante. Di solito l’utilizzo si limita alle gambe sotto forma di tondini o tubolari, che possono avere diametro molto ridotto. Con l’alluminio, decisamente più leggero, si ottengono forme più originali e spesso si realizzano anche le scocche, cioè seduta e schienale. Nella maggior parte dei casi sono realizzate in lamiera, piena, forata o microforata. Il bello del polipropilene è che è leggero ma resistente e permette anche la realizzazione di sedie low cost. Anche leggero visivamente, il policarbonato è adatto anche per esterni.
Come abbinarle al tavolo
Con il tavolo in vetro stanno bene un po’ tutte le sedie: forse le meno adatte sono i modelli in metacrilato trasparente, ma se sono colorate allora il discorso cambia. Al contrario questo tipo di seduta è quello che ci vuole per attualizzare il tradizionale tavolo di legno scuro. Se vi piacciono le sedie colorate e avete il tavolo in essenza chiara puntate sul contrasto, vanno bene colori brillanti come verde, arancione e rosso. Per un effetto più omogeneo potete coordinare le finiture, e magari scegliere una struttura in metallo cromato. Se siete dei veri fan del total white, riuscirete a sottolinearne l’essenzialità con modelli che hanno sostegni in acciaio o alluminio, sia cromato sia satinato. Oppure potete mitigarne il rigore grazie a sedute tono su tono con gambe in legno. Accanto a un tavolo molto scuro stanno bene infine anche quelle “vestite” di stoffa, tinta su tinta o in netto contrasto cromatico.
Tavolo e sedie, altezze da coordinare
L’altezza del tavolo e quella della sedia vanno scelte una in relazione all’altra. Quella più comune per il piano è di 73 cm, per la sedia 45 cm da terra. L’altezza minima per il tavolo è di 62, per poterci fare stare comodamente le gambe; meglio comunque un tavolo leggermente alto che uno troppo basso, che costringa poi ad incurvarsi per raggiungere il piano con gli avambracci.
Il tavolo del living è il cuore della convivialità domestica, ma a decretarne davvero il successo sono le sedie che lo accompagnano. Comodità, materiali, proporzioni ed estetica devono essere valutati con attenzione per ottenere un insieme funzionale ed equilibrato.
Comfort ed ergonomia: il punto di partenza
Dal punto di vista ergonomico, le soluzioni più confortevoli sono quelle che prevedono sedute imbottite o comunque realizzate con materiali non rigidi come il cuoio o la paglia di Vienna. Offrono elasticità, aderenza al corpo e sostegno senza sacrificare l’eleganza.
Chi sceglie sedie imbottite deve però considerare la praticità quotidiana: rivestimenti antimacchia, sfoderabili o lavabili permettono di vivere con serenità i pasti, senza preoccuparsi troppo di macchie di vino o sughi.
Struttura delle sedie: legno, metallo e materiali tecnici
La struttura è la parte portante della sedia, composta da gambe e scocca. Può essere:
- in legno, caldo e naturale, ideale in ambienti domestici e accoglienti;
- in metallo, resistente e sottile, perfetto per interni contemporanei o industriali;
- in materiali plastici rigidi (per esempio il policarbonato) e ora a volte anche riciclati
- ibrida, con combinazioni che mixano i due materiali, talvolta uniti a policarbonato o altre materie plastiche innovative.
Sedie in legno: attenzione alla coerenza delle finiture
Le venature naturali del legno sono perfette per scaldare anche interni dominati da tinte fredde (verde, blu, grigio), tipiche degli ambienti nordici di ispirazione scandinava.
Quando si scelgono sedie in legno da abbinare ad arredi sempre in essenza è preferibile mantenere uniformità di colore e finitura o comunque evitare di inserirne troppe diverse, oppure puntare su un netto contrasto.
Sedie imbottite: comfort e versatilità
Le sedie imbottite sono la scelta più confortevole. Disponibili:
- slim senza braccioli, compatte e leggere, adatte anche a spazi contenuti;
- con braccioli, più ampie ed eleganti, ma da valutare in base allo spazio disponibile.
Nel caso dei modelli con braccioli, è importante verificare che l’altezza consenta di infilarli sotto il tavolo o che ci sia lo spazio per lasciarli leggermente distaccati.
I rivestimenti spaziano dal tessuto alla pelle ed ecopelle, con infinite opzioni cromatiche: dai neutri sobri fino a colori decisi come viola o giallo, fino all’eleganza del nero.
Abbinare sedie con e senza braccioli
Una soluzione pratica e raffinata consiste nell’alternare sedie senza braccioli e con. In genere, queste ultime trovano posto ai capotavola, mentre le altre sedie, più snelle, vengono collocate sui lati lunghi.
Le versioni a poltroncina hanno anche il vantaggio di poter essere spostate nella zona conversazione quando servono posti aggiuntivi.
Design sobrio o scultoreo?
La scelta del design delle sedie deve tener conto del tavolo e dell’ambiente:
- con un tavolo importante e scenografico, meglio optare per sedute lineari e discrete;
- se invece si vuole rendere la sedia protagonista, è preferibile abbinarla a un tavolo essenziale, così che la forma, il colore o il materiale della seduta diventino l’elemento distintivo del living.
A fine articolo trovi anche la gallery 2023
Gallery 2025 sedie per il tavolo da pranzo

La seduta Mentha in versione imbottita, frutto della collaborazione di Archirivolto con S-CAB, è una sedia pratica e accogliente, con un rivestimento proposto in una vasta gamma di tessuti e colori. È solo una delle tante declinazioni della collezione Mentha, che propone anche versioni con quattro gambe, a slitta, con gambe in legno, versione trespolo, con o senza braccioli e accessoriata di tavoletta scrittoio, così da adattarsi ad ogni ambiente. Prezzo a partire da 441 euro + Iva. https://Www.s-cab.it

Il design della sedia Coast di Ghidini1961 (design Branch Creative) trae ispirazione dalle colline dorate e dalle strade tortuose della California del Nord. In questa sedia si uniscono elementi architettonici raffinati e fluidi: le gambe geometriche ed equilibrate forniscono una solida base per la sezione superiore più espressiva. Lo schienale sembra galleggiare grazie ad un’attenta lavorazione, ed è incorniciato da un arco in ottone, che funge sia da punto di appiglio per spostare la sedia, sia da punto di appoggio per un cappotto o una borsa. Prezzo a partire da 1.948 euro + Iva. https://www.ghidini1961.com

Adele è la proposta firmata da Federico Peri per cierre1972, in cui le linee di metallo incorniciano le cuciture della pelle. Si tratta di una poltrona con fusto in legno ed inserto in plexiglas, rivestita con poliuretano espanso e ricoperta con falda acrilica. Ha un supporto di nastri elastici e un telaio esterno in metallo verniciato opaco disponibile in quattro colori. Prezzo a partire da 1.489 euro + Iva. https://cierreimbottiti.it

La sedia da pranzo Hades di The Masie è in in poliestere verde nori con struttura e gambe in ferro e capacità di carico fino a 150 kg. Grazie al suo design semplice e funzionale è adatta per essere posizionata sia in ambienti informali che più formali, garantendo comfort e praticità anche per lunghi soggiorni. Prezzo 134,95 euro. https://www.themasie.com

La collezione Pippi di Midj si ispira giocosamente a Pippi Calzelunghe. Le sedie e gli sgabelli della collezione (design Roberto Paoli) hanno una struttura a quattro gambe con piedi in metallo rivestita come se fosse infilata in un calzino tubolare, un dettaglio che le rende uniche. Alle linee sinuose si uniscono colori vivaci, dando vita a sedute che sanno accogliere con comfort e personalità. Prezzo sedia a partire da 435 euro. https://www.midj.com

L’imbottitura della seduta Emilia di CPRN è soffice e unita al rivestimento che scende fino ai piedi, doanando una presenza sobria ed elegante che la rende adatta a living e sale da pranzo. Le dimensioni contenute – 62 cm di larghezza, 58 cm di profondità e 79 cm di altezza – rendono Emilia un complemento d’arredo pratico e armonioso. La versione completamente imbottita di Emilia può essere personalizzata con rivestimenti in tessuto, pelle o ecopelle; è disponibile anche nella versione poltroncina con dimensioni più generose: 68,5 x 64 x 72,5h cm. Prezzo a partire da 2.550 euro. https://www.cprnhomood.it

Sixte (design Christophe Pillet) è la nuova sedia da pranzo di Porro. Le sue forme essenziali e confortevoli prendono ispirazione dalle sedute disegnate da Giuseppe Terragni per l’asilo Sant’Elia di Como, rendendo omaggio all’architetto e al suo stile. La slitta in acciaio tubolare curvato in finitura iron lucido, crea un disegno continuo, ospitando i due cuscini imbottiti curvilinei a forte spessore della seduta e dello schienale rivestiti in pelle o tessuto, con cuciture sartoriali a vista. Prezzo a partire da 1.089 euro + Iva. https://www.porro.com

La sedia kate di Maison du Monde unisce design moderno e una raffinata tonalità color cammello che la rende adatta ad ogni tipo di ambiente. Lo schienale avvolgente offre una seduta particolarmente comoda, insieme alla sua imbottitura generosa, mentre le gambe sottili in acciaio nero le conferiscono un tocco contemporaneo. Prezzo 99,99 euro. https://www.maisondumonde.com

La seduta Ejsing di Jysk è una sedia con braccioli in tessuto beige e color rovere naturale. La seduta imbottita e lo schienale sagomato in tessuto beige per un maggiore sostegno e comfort. Le gambe sono in acciaio con effetto rovere. Prezzo 60 euro. https://www.jysk.it.

La sedia Idun di Kave Home è in legno massiccio di rovere e seduta in corda, con una finitura naturale che permette di apprezzare le venature del legno. Il design robusto con gambe inclinate in legno massiccio garantisce stabilità e resistenza, mentre le protezioni in feltro sulle gambe evitano danneggiamenti al pavimento. Il legno è certificato FSC Mix Credit, elaborato con un mix di materiali derivanti da boschi certificati FSC e legno controllato FSC. Prezzo 439 euro. https://www.kavehome.com

La sedia Covington trasparente (venduta in set di due pezzi) rende ancora più comoda la sala da pranzo. Realizzata a partire da materiali sintetici resistenti e di alta qualità, col suo originale design trasparente, questa sedia non imbottita è un vero colpo d’occhio. Leggera e molto versatile, è facile da spostare da una stanza all’altra. Prezzo 159.99 euro. https://www.beliani.it

Catifa Carta (design by Lievore Altherr Molina 2001 – Collection Extension 2024) ha una scocca composta da PaperShell, un nuovo materiale derivato dalla carta che unisce resistenza e comfort e che riduce drasticamente l’impatto di Catifa Carta sull’ambiente. Alla fine del suo ciclo di vita, il materiale può essere ridotto a biochar, carbone vegetale che ha la capacità di trattenere la CO2 sequestrata durante le fasi di vita precedenti. Questa sedia è disponibile in due colori e tre opzioni per la base. La scocca è disponibile nei colori caffè e grafite, mentre la base è disponibile nelle versioni 4 gambe acciaio in nero, slitta acciaio in nero e ruggine, trespolo in alluminio nero con e senza ruote. Prezzo 400 euro Iva inclusa. https://www.arper.com

La sedia Shaggy di Zamagna è un complemento d’arredo versatile e moderno realizzato con materiali d’alta qualità. La sua struttura monoscocca dalle linee pulite e minimaliste è realizzata in polipropilene e disponibile nelle finiture bianco, nero, cappuccino, arancio mattone e verde menta.
La seduta e lo schienale possono essere rivestiti in vari materiali, come tessuto, ecopelle o plastica. https://www.zamagna.it

Fondes di Kave Home ha un design che celebra la semplicità e la funzionalità. Rappresenta l’unione tra design scandinavo e designa giapponese, in cui la sobrietà dei dettagli esalta l’eleganza. Realizzata in legno massiccio di rovere, questo pezzo si distingue per il calore del legno, la cui finitura in tono naturale permette di apprezzarne la consistenza e le venature naturali. Prezzo 549 euro. https://www.kavehome.com
Gallery 2023
Rivedi anche la nostra precedente gallery pubblicata nel 2023.
Sedie: guarda anche le rassegne divise per tipologia
- Sedie di design: 10 modelli premiati per qualità progettuale e produttiva
- Poltroncine, sedie, sgabelli: le nuove sedute al Salone del Mobile 2023
- Tavoli e sedie da esterno: varietà di materiali e stili
- Sedie imbottite: 14 modelli in stile diversi
- Sedie da usare fuori e dentro casa
- Sedie-poltroncina avvolgenti
- Sedie impilabili e pieghevoli, salvaspazio ma anche di bell’aspetto
- Sedie con le ruote per stare comodi come in ufficio





















































































