Risparmiare spazio, dividere e riporre: tre arredi jolly

Una struttura che divide senza separare, un letto salvaspazio e una cabina armadio prêt-à-porter: ecco tre soluzioni efficaci quando si vuole ottimizzare lo spazio.

A cura di Alma Dainesi

Pubblicato il 18/03/2022 Aggiornato il 21/03/2022

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Quando si arreda la casa, spesso si è portati a pensare che solo gli artigiani possano fornire soluzioni su misura e a dare per scontato che i mobili di design, stilisticamente accattivanti e durevoli nel tempo, siano adatti soltanto a case dalle dimensioni generose. Anche fra i mobili di produzione e dal design contemporaneo invece è possibile trovare proposte che si adattano a ogni necessità di spazio, o perché realizzabili praticamente su misura o perché di dimensioni contenute o con funzioni integrate.

Dividere e contenere con i mobili a centro stanza

Che si tratti di un monolocale o di un bilocale o di una casa più grande, è sempre importante gestire al meglio i mq a disposizione. Specie se non si è in fase di ristrutturazione e non si interviene sul layout, si può comunque incidere sulla percezione dei volumi, per esempio con la scelta di soluzioni per dividere, alternative alle pareti magari anche con funzione di contenitore così da ottimizzare lo spazio.

In particolare, specie in un monolocale, può essere necessario definire le funzioni al suo interno e ritagliare aree specifiche attraverso mobili autoportanti che, sistemati a centro stanza, sostituiscono una parete o una porzione di essa, peraltro senza interferire con il passaggio di aria e luce. Se poi si tratta anche di elementi contenitore si ottiene un duplice vantaggio.

Wallover

Wallover® è il sistema di contenitori che personalizza ogni zona della casa: da pilastri a tutt’altezza, collocati anche in centro stanza, a pareti attrezzate con TV e librerie, da nuove interpretazioni del concetto di madia a funzionali composizioni per l’ingresso. Ha infinite possibilità progettuali in termini di misure, materiali, colori, illuminazione integrata ad alto impatto scenografico e attrezzatura interna funzionale per ogni ambiente.

Trucchi per ottimizzare lo spazio in una casa piccola

Non sovraccaricare l’ambiente di mobili, complementi e oggetti in generale.
Puntare sull’armonia di stile e cromatica.
Prediligere bianco e colori chiari (ma si possono anche usare tonalità più accese, purché in accordo con le altre presenti). Meglio comunque riservarle a porzioni ridotte.
Sfruttare anche lo spazio in verticale, usando contenitori a tutta altezza e se possibile arredi sopraelevati (come i letti a ponte).
Privilegiare mobili dal design essenziale
Meglio scegliere arredi due in uno, multifunzione o trasformabili
Usare specchi e trasparenze ed enfatizzare la luce naturale se possibile
Con il progetto illuminotecnico valorizzare i punti giusti.

Il letto di misura contenuta e con funzioni integrate diventa salvaspazio

Un letto dal design impeccabile, ma senza inutili fronzoli e che, in più, integra le luci, può essere la chiave di volta quando si devono fare i conti con i cm a disposizione. Integrando le luci nella struttura, infatti, permette di optare per comodini compatti (anche un semplice mini tavolino va bene) oppure anche di farne a meno e sostituirli con una mensola fissata alla parete.

Bishape

Alla testiera del letto Bishape può essere applicato un originale supporto luce che, grazie a un meccanismo di pesi e contrappesi, può ruotare di 90°. Il supporto può essere laccato in tutti i colori della palette per un gioco di abbinamenti sempre nuovo. Esiste in più misure, a partire da 163 x 208 cm.

Quali sono le dimensioni minime di una camera da letto?

La normativa che stabilisce le misure minime di una camera da letto fa riferimento al Decreto del 5 Luglio 1975 emanato dal Ministero della Salute, che fissa le regole igienico sanitarie in ambito edilizio. Una camera da letto matrimoniale deve essere almeno di 14 mq, di 9 mq una camera con letto singolo con eccezioni a seconda dei Comuni (a Milano, per esempio ne bastano, rispettivamente 12 e 8).

Una cabina armadio in poco più di 3 mq

Sempre rimanendo in tema camera da letto, un altro argomento centrale è rappresentato dal guardaroba. Il sogno di molti, in particolare, è la cabina armadio, ma spesso vi si rinuncia per problematiche legate allo spazio e all’organizzazione. Esistono invece sistemi pronti all’uso che in pochi mq condensano tutte le funzioni di una cabina armadio vera e propria e possono essere facilmente smontate e riadattate in qualsiasi ambiente.

Freedhome Camerino

Il sistema Freedhome Camerino ha una particolare struttura ad U, brevetto dell’azienda, che consente di entrarvi e avere tutto a portata di mano. L’apertura totale consente l’impacchettamento della ante riducendone al minimo l’ingombro. Grazie a questi accorgimenti tecnici si configura come una compatta cabina armadio adatta a spazi di ogni dimensione. All’apertura un sensore di movimento attiva il led annegato nella parte superiore del modulo illuminandone l’interno. Misura L 302,5 x P 102,7 x H 263,6 cm.

Tutti gli arredi sono di Caccaro (caccaro.com)
L’azienda, fondata nel 1958 a Villa del Conte (PD), si è nel tempo contraddistinta per l’attenzione ai dettagli e per la capacità di coniugare design e funzionalità, con risultati 2021 oltre le previsioni: fatturato +41% e crescita di investimenti e occupazione. Il dato è ancora più significativo se si amplia l’orizzonte temporale: dal 2018 al 2021 l’azienda, in termini di fatturato, ha segnato un +52%. Dinamica positiva anche dal punto di vista delle assunzioni: tra il 2020 e il 2021 la forza lavoro è aumentata del 16% e ha rivitalizzato sia i reparti produttivi sia il reparto Ricerca e Sviluppo che sta lavorando su novità importanti in fase di lancio per il 2023.