In occasione della Milano Design Week 2024, MIDJ presenta due nuovi prodotti, un tavolo e una poltroncina. Il tavolo Spike, nell’inedita versione con piano rotondo, è in vetro con base scultorea in metallo.
È un’elegante combinazione di forme e materiali. Il suo top tondo in vetro offre un’eccellente trasparenza e leggerezza visiva, mentre la base scultorea in metallo aggiunge stabilità. La poltroncina Mys unisce comfort e design contemporaneo. Perfetta per completare gli arredi di uno spazio lounge, un ufficio moderno o una zona relax domestica, si sposa egregiamente con il tavolo.
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Mys: la poltroncina dalla morbidezza avvolgente
La collezione Mys rappresenta concretamente la creatività che nasce spontaneamente in ogni angolo di mondo, in linea con il concept dell’azienda “Design is a wonderful life”.
È realizzata in collaborazione con Beatriz Sempere, designer spagnola che abbina la tradizione della sua terra a un gusto raffinato e armonico.
Il nome Mys è un omaggio all’omonima filosofia svedese, che ci insegna a stare bene con noi stessi, ricercando il benessere e la felicità nelle piccole cose. Questo pensiero si traduce, per chi si occupa di design, nel ricreare spazi di benessere e pace. La poltroncina, con le sue linee sinuose, in cui si combinano perfettamente le pieghe dello schienale e la morbidezza dell’imbottitura, è una coccola, un modo per volersi bene.
L’anima romantica di Mys si coglie perfettamente nella sua struttura, in cui lo schienale privo di spigoli crea un caldo abbraccio in cui potersi immergere. Inoltre, il contrasto tra le pieghe a vista e le gambe slanciate in metallo viene ancor più valorizzato grazie ad una vasta gamma di tonalità delicate, come il rosa antico e il verde salvia.
Con Mys, MIDJ e Beatriz Sempere regalano un piccolo momento di coccole e relax, ideale sia per spazi privati che contract.
Essenziale e concreto: Spike, il nuovo tavolo disegnato da Giulio Iacchetti
Tra le novità di quest’anno, MIDJ presenta il tavolo Spike, disegnato dal designer Giulio Iacchetti, alla sua prima collaborazione con l’azienda.
Obiettivo del progetto è quello di esaltare la semplice e naturale bellezza di forme geometriche primarie, progettate per rispondere in modo onesto a una funzione statica.
“Ingegneristicamente parlando —spiega Giulio Iacchetti— si tratta di una grande trave a “T” di forte impatto estetico, ma che nulla concede ad una sorta di posa estetica artificiale. Il risultato è un tavolo che vuole celebrare l’essenzialità, la riduzione assoluta dei componenti, un tavolo apparentemente leggero, che trasmette l’idea di solidità e un senso di definitività.”
Nasce così il piano in vetro del tavolo Spike, segnato centralmente da una costolatura che serve da irrigidimento, ma anche da valido punto di ancoraggio per l’elemento di sostegno.
Per la scelta dei materiali, Giulio Iacchetti ha optato per l’acciaio ed il vetro, in quanto materiali assoluti, che hanno caratterizzato l’architettura moderna. Ed in qualche modo anche questo tavolo può essere assimilato ad un’architettura in scala, con piani a sbalzo, travi e colonne di sostegno.
Un tavolo, tante finiture e colori
A scelta, il piano può essere trasparente o fumé, mentre il basamento, in metallo verniciato, è disponibile in 23 tonalità, perfette per dialogare con molteplici scenari domestici.
Il sistema di bloccaggio del top al sostegno è completamente celato agli occhi, così da rafforzare quella percezione di compostezza ed essenzialità a cui Spike rimanda, frutto di un attento processo di sintesi.
Attenzione all’ambiente
Non secondaria, in fase di progettazione, è stata l’attenzione nei confronti dell’ambiente, avendo coscienza dell’intera vita del prodotto. Realizzato per essere robusto e durevole nel tempo, il tavolo Spike è stato pensato anche per avere un basso impatto al momento dello smaltimento e per garantire un facile smontaggio dei vari componenti.
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