Lampade di design: come scegliere pezzi iconici per valorizzare la casa

Illuminare una casa essenziale con lampade di design: idee e consigli per scegliere modelli iconici e valorizzare ingresso, soggiorno, zona pranzo, camera da letto e studio con luci d'impatto e funzionali.

Alma Dainesi
A cura di Alma Dainesi, Monica Mattiacci
Pubblicato il 26/12/2025Aggiornato il 26/12/2025
lampade design

In un ambiente arredato con linee pulite e arredi basici, oltre al progetto di interior decoration e all’uso strategico del colore, anche la luce può fare la differenza e diventare la vera protagonista del progetto d’interni. 

Le lampade di design – quelle firmate che hanno fatto e fanno la storia dell’illuminazione – introducono carattere, profondità e un punto focale capace di elevare lo spazio senza appesantirlo.

Non si tratta solo di oggetti luminosi, ma di sculture funzionali che cambiano la percezione degli ambienti e dialogano con l’architettura.

Scopri tutto sull’illuminazione in questa nostra sezione del sito e in questo articolo le novità di Euroluce 2025

Perché scegliere lampade di design per una casa minimale

  • Aumentano il valore percepito della casa, grazie alla riconoscibilità delle icone del design.
  • Trasformano ambienti semplici in scenografie curate, introducendo un punto focale senza sovraccaricare gli spazi.
  • Durano nel tempo, sia esteticamente sia qualitativamente: non seguono mode passeggere.
  • Si possono spostare da una stanza all’altra o in un’altra casa, adattandosi a nuove funzioni.
  • Valorizzano materiali e volumi, portando equilibrio tra zone illuminate e zone in penombra.
  • Lampada Arco di Flos
  • Lampada PH-5 di Louis Poulsen
  • Lampada Atollo di Oluce
  • Lampada Pipistrello di Martinelli Luce
  • Lampada Pirellina di FontanaArte
  • Lampada Falkland di Artemide
  • Lampada Vertigo di Petite Friture
  • Lampada Zettel'z di Ingo Maurer
  • Lampada Tolomeo di Artemide e lampada Parentesi di Flos

Approfondisci l’argomento lampade e design:

Luci all’ingresso: accogliere con una presenza iconica

L’ingresso è il primo spazio che racconta la personalità della casa. Una lampada di design – da tavolo o da parete – introduce subito un elemento distintivo, anche quando lo spazio è piccolo o arredato in modo essenziale.
Optare per modelli dalle forme geometriche pulite, oppure per una sospensione leggera, permette di creare una luce morbida che accompagna l’ospite e mette in risalto consolle, specchi o piccoli elementi d’arredo.

Una fonte luminosa ben posizionata, qui, può trasformare un ambiente anonimo in un preludio raffinato al resto della casa.

Soggiorno: creare un punto focale senza appesantire

Nel living, le lampade di design hanno un ruolo sia funzionale sia decorativo. Le lampade da terra ad arco o quelle con volumi scenografici sono perfette per definire la zona conversazione, soprattutto se i mobili sono semplici e dalle linee sobrie.
Le sospensioni leggere, quasi aeree, si prestano invece a diventare protagoniste, specie in spazi ampi con soffitti alti, introducendo movimento e contrasto visivo.

Una lampada accuratamente scelta può sostituire un mobile importante, creando un “gesto” architettonico che dà carattere a un soggiorno essenziale.

Zona pranzo: la sospensione che fa la differenza

Sopra il tavolo da pranzo, la lampada ideale è una sospensione di design con distribuzione luminosa morbida e non abbagliante.

Scegliere un modello con geometrie stratificate o superfici opalinate permette di illuminare uniformemente la tavola, migliorando la convivialità. Un elemento colorato o bicolore può introdurre un accento cromatico discreto che ravviva un ambiente total white o molto neutro.

L’installazione in coppia – soprattutto se il tavolo è di grandi dimensioni – contribuisce a dare ritmo e simmetria alla composizione.

Cucina: leggerezza e funzionalità

In cucina, le lampade di design devono conciliare estetica e praticità. Le sospensioni di dimensioni contenute, con forme grafiche e materiali leggeri, sono perfette sopra il bancone o l’isola.

Contribuiscono a delimitare le funzioni, rendendo la zona operativa più luminosa e quella conviviale più accogliente. In ambienti ridotti, elementi sottili e semitrasparenti valorizzano la percezione dello spazio e aggiungono un tocco contemporaneo senza ingombrare.

Camera da letto: equilibrio tra luce tecnica e decorativa

Sul comodino, una lampada di design dalla presenza scultorea introduce eleganza immediata. Forme geometriche, cupole opaline o diffusori regolabili permettono di creare un’illuminazione morbida ideale per il relax.

Per chi preferisce liberare la superficie del comodino, un modello sospeso, un’applique a parete o una lampada da terra con struttura verticale snella dona dinamismo alla stanza e aiuta a bilanciare pieni e vuoti.

In ambienti total white o molto lineari, una sorgente con forme curve o materiali tessili aggiunge calore e una nota decorativa preziosa.

Studio e angolo lettura: funzionalità orientabile e stile

Per la scrivania, una lampada orientabile con bracci articolati è l’alleata perfetta: permette di dirigere la luce dove serve, mantiene il piano lavoro sgombro e si integra armoniosamente in un ambiente ordinato.

In un angolo lettura, invece, una lampada a stelo, ad arco o un modello a parete regolabile crea un cono di luce preciso, valorizzando poltrone, piccoli tavolini e superfici verticali.

Anche i modelli a cavo verticale – che non richiedono modifiche all’impianto – sono ottimi per aggiungere un segno grafico essenziale e contemporaneo.

10 LAMPADE DI DESIGN INDIMENTICABILI 

Tra le icone senza tempo spiccano Arco, Atollo, Parentesi, PH5, Tolomeo, Vertigo, Falkland, Pipistrello e Zettel’z: modelli che da decenni popolano case, musei e set cinematografici. La loro forza sta nella contemporaneità intrinseca: linee essenziali, materiali innovativi, proporzioni misurate e una tecnologia aggiornata che li rende ancora oggi estremamente versatili.

Di seguito, una guida pratica su come scegliere queste lampade per diverse zone della casa, trasformando anche gli interni più semplici in spazi ricercati e personali.

Lampada Arco (anno 1962)

DESIGNER: Achille e Pier Giacomo Castiglioni
BRAND: Flos 
PREZZO: 2.650 euro

Lampada Arco di Flos

Lampada Arco (anno 1962) DESIGNER: Achille e Pier Giacomo Castiglioni BRAND: Flos PREZZO: 2.650 euro. https://www.flos.com

Lampada PH5 (anno 1958)

DESIGN: Poul Henningsen
BRAND: Louis Poulse N 
PREZZO: a partire da 995 euro

Un classico scandinavo che unisce ingegneria e raffinatezza: il sistema a schermi multipli diffonde la luce senza abbagliare, creando un’atmosfera morbida.

Qui, in finitura bicolore con tocchi di rosa, aggiunge un accento cromatico delicato che si armonizza con la zona pranzo. La disposizione in coppia dà equilibrio alla composizione e offre una luce ottimale a tutti i posti tavola.

Lampada PH-5 di Louis Poulsen

Lampada PH5 (anno 1958). DESIGN: Poul Henningsen BRAND: Louis Poulse N. https://www.louispoulsen.com

Varianti colore 

La lampada PH-5 di Louis Poulsen nasce con schermi blu e rossi, per migliorare la resa luminosa delle lampadine dell’epoca (soprattutto incandescenti), poi eliminati nelle versioni successive grazie all’evoluzione delle sorgenti moderne (come i Led), capaci di riprodurre la luce naturale con maggiore efficacia. Oggi è disponibile in numerose varianti di colore. Queste, in azzurro e nero, sono una valida alternativa per l’ambientazione a lato.

Lampada PH-5 azzurra di Louis Poulsen Lampada PH-5 nera di Louis Poulsen

LAMPADE DA TAVOLO  

Maneggevoli e versatili, ideali oltre che per la lettura per dare risalto a oggetti, mobili o precisi angoli di una stanza, vanno scelte considerando la possibilità di direzionare la luce e regolarne l’intensità, le dimensioni in base allo spazio disponibile, il consumo energetico e il tipo di illuminazione.

Lampada Atollo (anno 1977)

DESIGN: Vico Magistretti
BRAND: OLUCE (www.oluce.com)
PREZZO: a partire da 780 euro

In versione XL, la lampada da tavolo dai profili  geometrici con finitura oro satinato esprime un’eleganza classica dai tratti contemporanei.

La scelta di porla su un comodino come abat-jour è bilanciata dall’uso, sull’altro lato, di un gruppo di sospensioni in vetro che bilancia pieni e vuoti. Un’idea efficace per valorizzare la stanza con la luce nella sua doppia essenza, tecnica e decorativa.

Lampada Atollo di Oluce

Lampada Atollo (anno 1977). DESIGN: Vico Magistretti BRAND: OLUCE (www.oluce.com) PREZZO: a partire da 780 euro. https://www.oluce.com

Lampada da tavolo Pipistrello di Martinelli Luce (anno 1965)

DESIGN: Gae Aulenti
BRAND: Martinelli Luce
PREZZO: versione White Matt della foto a partire da 2.122,80 euro.

Lampada Pipistrello di Martinelli Luce

Lampada Pipistrello di Martinelli Luce (anno 1965) DESIGN: Gae Aulenti BRAND: Martinelli Luce qui nella nuova versione white matt che ne celebra i 60 anni. PREZZO: versione White Matt della foto a partire da 2.122,80 euro. https://www.martinelli luce.it

Lampada da tavolo Pirellina (1967)

DESIGN: design Gio Ponti
BRAND: FontanaArte

Lampada Pirellina di FontanaArte

Pirellina di FontanaArte, design Gio Ponti, 1967. https://www.fontanaarte.com

Sospensione Falkland (anno 1964)

DESIGNER: Bruno Munari
BRAND: Danese (www.danesemilano.com)
PREZZO: a partire da 235 euro

Con la versatilità che contraddistingue gli oggetti di design, un esempio di come una sospensione di taglia grande può diventare una teatrale lampada da lettura.

Accanto al letto, crea un equilibrato gioco di volumi che si accorda con l’essenzialità dello spazio. Bianco su bianco, si fa apprezzare per la naturalezza delle linee che introducono un nota ornamentale senza appesantire l’insieme.

Lampada Falkland di Artemide

In più misure

Formata da un tubo di tessuto di filanca, una serie di anelli di metallo di diametri diversi, una lampadina e un riflettore in alluminio che asseconda la forma delle curve del tessuto, la Falkland (in versione sospesa) è disponibile in tre misure:
Ø 40 x H 53 cm (con 3 anelli)
Ø 40 x H 85 cm (con 4 anelli)
Ø 40 x H 165 cm (con 7 anelli)

Lampada Falkland di Artemide 2 cerchi Lampada Falkland di Artemide 3 cerchi

LAMPADARI CULT

Rispetto agli altri apparecchi di illuminazione, le sospensioni si distinguono perché dominano gli ambienti dall’alto, disegnando spazi vuoti con forme, colori e materiali che catturano lo sguardo e tratteggiano il mood della stanza.

Due esempi: Vertigo di Petite Friture, leggero e avvolgente, e Zettel’z di Ingo Maurer, datata 1998, che introduce un elemento ludico con i suoi foglietti in carta giapponese, alcuni stampati e altri da personalizzare.

Lampada Vertigo (anno 2009)

DESIGN: Constance Guisset
BRAND: Petite friture (petitefriture.com)
PREZZO: a partire da 925 euro

Linee grafiche e silhouette leggera: così il lampadario diventa un modello da copiare per cambiare l’atmosfera in cucina.

Sopra il tavolo da pranzo nordic style, diventa protagonista giocando con le proporzioni e crea un trait d’union fra tonalità chiare e scure. Il design in armonia con quello delle sedie dona all’insieme un’eleganza composta ma non scontata.

Lampada Vertigo di Petite Friture

Lampadario Zettel’z 6 (anno 1998)

BRAND: Ingo Maurer
DESIGN: Ingo Maurer

Lampada Zettel'z di Ingo Maurer

Zettel’z 6 di Ingo Maurer. https://www.ingo-maurer.com

Lampada Parentesi (anno 1971)

DESIGN: Achille Castiglioni e Pio Manzù
BRAND: Flos
PREZZO: a partire da 380 euro

Un semplice cavo (vedi foto sotto) che ci ha abituati alla sua presenza in ogni angolo del salotto entra nella composizione della camera da letto con la forza della sua semplicità: un tratto sottile che orienta la luce dove serve e disegna la parete. Minimal anche nella finitura, dialoga bene con un altro pezzo “storico”: la piccola applique in metallo che raffredda la palette colori e aggiunge un tocco di contemporaneità. Per aumentare la luminosità nella stanza, sul cavo si può inserire un apparecchio aggiuntivo, anche a distanza di tempo.

Lampada Tolomeo, in versione applique o da tavolo (anno 1987)

DESIGN: Michele De Lucchi e Giancarlo Fassina
BRAND: Artemide (www.artemide.com)
PREZZO: a partire da 240 euro

Lampada Tolomeo di Artemide e lampada Parentesi di Flos

Lampada Parentesi (anno 1971). DESIGN: Achille Castiglioni e Pio Manzù. BRAND: Flos https://www.flos.com PREZZO: a partire da 380 euro. Applique Tolomeo (anno 1987). DESIGN: Michele De Lucchi e Giancarlo Fassina. BRAND: Artemide https://www.artemide.com PREZZO: a partire da 240 euro.

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