Lampade da tavolo, praticità e atmosfera

Le lampade da tavolo sono un valido ausilio per creare isole luminose funzionali e d’atmosfera.

Architetto Marcella Ottolenghi
A cura di Architetto Marcella Ottolenghi
Pubblicato il 25/05/2020 Aggiornato il 12/03/2024
lampada da tavolo Bubble OroRosa di Riflessi

Molto più che semplici apparecchi per illuminare, le lampade da tavolo sono elementi d’arredo in grado di valorizzare punti specifici creando l’atmosfera più adatta e per ottenere effetti di luci, ombre e colori. Il design è essenziale e rigoroso, con pochi elementi strutturali che trasmettono un senso di freschezza, oppure hanno l’aspetto di piccole sculture.

Importante è scegliere il modello più adatto per la funzione cui sono destinate: relax, lettura, lavoro. Alcuni modelli includono un dispositivo detto “dimmer”, che consente di regolare in modo diverso l’intensità della luce. Questo permette, ad esempio, di creare un’atmosfera calda abbassando l’intensità della luce – se si vuole privilegiare il relax – oppure di sfruttare al massimo l’illuminazione – per esempio quando si legge un libro o si lavora.

Nella scelta, un fattore importante è la qualità dei materiali, fondamentale perché determina la robustezza del prodotto e la sua durata nel tempo. I modelli di tendenza puntano oggi su materiali di pregio ed ecosostenibili. Attenzione va posta anche sui consumi, che dipendono dal tipo di lampadine impiegate. Oggi molti modelli sono predisposti per montare le lampadine a led. Non più declinate in modo tecnico e freddo, queste luci a basso consumo energetico si differenziano in tanti tipi, diversi per durata, colore e distribuzione della luminosità.

Le lampade da tavolo sono utili nel momento in cui si lavora o si studia, ma possono trasformarsi in utili alleate per creare una atmosfera luminosa diversificata in ogni ambiente.

Compatte e leggere, ma non per questo prive di personalità, assolvono perfettamente alla loro funzione primaria grazie a fonti luminose studiate per non abbagliare e non sfarfallare, oltre che a corpi e paralumi in grado di assecondare angolazioni luminose e esigenze preferite. Inoltre, i led di ultima generazione, ormai sempre più spesso preferiti anche per queste tipologie di apparecchi, concorrono a migliorare e a personalizzare la qualità del fascio luminoso: caldo o freddo a seconda dei gusti, dimmerabile, diretto o soffuso mediante diffusori ad hoc.

Dimensioni lampade da tavolo

Le dimensioni ridotte delle lampade da tavolo possono però anche aiutare a diversificare i punti luce in una stanza, dinamizzandone la percezione e contribuendo a creare l’atmosfera perfetta per differenti attività. Posizionate in punti strategici riescono infatti a dare vita a discrete isole luminose. Che ritmano lo spazio in sofisticate bolle funzionali, capaci di racchiudere la persona e gli oggetti che la circondano in un’aura quasi magica.

L’uniformità luminosa di un ambiente è infatti ottimale dal punto di vista dell’indifferenziazione funzionale – utile ad esempio quando si devono fare le pulizie, quando si cerca qualcosa, quando si deve attraversare lo spazio dopo l’imbrunire – ma il più delle volte può risultare anonima e noiosa. Meglio giocare con gli apparecchi e combinarli, per creare un paesaggio luminoso variegato e interessante. A servizio delle tante azioni che ormai si compiono in concomitanza in un unico ambiente domestico.

Quale lampada a seconda dell’ambiente

Così nella zona giorno, in aggiunta a una lampada da terra o a una serie di punti luce a soffitto o a parete, un (o più) apparecchio da tavolo può caratterizzare un angolo con la sua espressività formale e nel contempo evidenziarne una precisa destinazione. Sul ripiano di una libreria illumina i piccoli oggetti della memoria di una vita, sul tavolino a fianco di una poltrona aiuta a ricreare quell’atmosfera adatta al relax e alla concentrazione della lettura, sul servo-muto a servizio del divano concilia il momento della conversazione o della visione di un fil a luci spente. E sulla madia dell’area pranzo accompagna il passaggio dal consumo del cibo al tempo più rilassato della convivialità.

Nell’ingresso, strategicamente posizionata su una consolle o su un ripiano, una lampada da tavolo può in certi momenti della giornata utilmente ovviare alla potenza di una illuminazione più forte a soffitto o a parete. E nella zona notte, sul comò della camera da letto o su una mensola della cabina armadio, riesce a dare quell’effetto di privacy e di rilassatezza perfetto tra l’istante dello spegnimento della luce centrale a soffitto (o a parete) e quello dell’accensione delle piccole lampade da comodino.

Lo stile giusto per la lampada

Il mercato offre una ampissima gamma stilistica di apparecchi da tavolo, dalle riedizioni di best-seller del passato alle nuove produzioni, incluse le reinterpretazioni contemporanee di forme della tradizione. Semplice dunque la scelta della lampada che faccia al nostro caso, anche dal punto di vista tecnico, data la varietà di soluzioni disponibili. Una selezione che può essere fatta in armonia con il preesistente o in voluto contrappunto.

Se infatti l’arredamento è di gusto classico-tradizionale, può essere interessante aggiungere un tocco moderno con una lampada da tavolo assolutamente contemporanea, magari caratterizzata da materiali della tradizione, come il legno o il cristallo. Ugualmente è possibile inserire un pezzo in stile in un contesto minimalista, così da attrarre l’attenzione sul dettaglio e dare un accento di calore.

Particolare attenzione va tuttavia fatta all’insieme delle lampade già presenti in un locale, affinché il tutto si armonizzi, pur sempre in assonanza o meno. Come trait d’union si può scegliere un materiale (acciaio, vetro opalino, legno…) o una finitura (oro rosa, ottone, laccatura colorata…), uno stile, un’epoca di riferimento. Ad esempio una lampada da terra o delle applique metalliche, di taglio decisamente architettonico, possono felicemente convivere con luci da tavolo moderne ma dal diffusore particolarmente espressivo, così come con un pezzo vintage in stile, utile a denotare fortemente lo spazio circostante. E inversamente una classica abat-jour dal paralume frou-frou è perfetta da accostare a piccole lampade geometriche, prive di decorazioni. In tal modo apparecchi anche molto diversi tra loro assolveranno al loro compito dando quel giusto mix di funzionalità e di atmosfera che va sempre calibrato al meglio in ogni situazione.

Foto lampade da tavolo

  • La lampada da tavolo Horo (design Pierre Gonalons) di Masiero è un disco di luce, simbolo universale e di ispirazione artistica. La struttura di metallo dorato, con superficie ottone spazzolato, sostiene infatti un cerchio di vetro prismato, con finitura a punta di diamante. Il risultato è un apparecchio vagamente ispirato agli anni Cinquanta, che diffonde luce a led dimmerabile in modo scenografico. Il diffusore è disponibile nelle tinte rosa (in foto), trasparente, verde, azzurro e fumé. Misure L 25 x H 60 cm, Ø 30 cm. Prezzo a partire da 750 euro + IVA. www.masierogroup.com
  • La lampada Terrazza Martini (design Chiaramonte e Marin) di Rossini Illuminazione prende il nome dal famoso luogo milanese dove prendere un aperitivo dominando la città. E all’oliva dell’altrettanto conosciuto cocktail si ispira il diffusore tondo, di vetro soffiato a mano con finitura fumé. I led che danno luce sono celati dentro a un cilindro interno, di vetro bianco opaco, mentre tutti i dettagli metallici sono di ottone satinato. Misura Ø 35 cm. Prezzo 884 euro + IVA. www.rossinigroup.it
  • La lampada da tavolo Tällbyn (design Francis Cayouette) di Ikea si contraddistingue per la linea classica, sottolineata anche dall’utilizzo del vetro soffiato a bocca per il diffusore in abbinamento all’acciaio nichelato della base. Un apparecchio dal fascino rétro che diffonde una luce morbida, per creare un’atmosfera calda e accogliente, perfetta per la conversazione o la lettura. Misure H 40 cm, Ø 24 (base)/32 (paralume) cm. Prezzo 30 euro. www.ikea.com
  • La lampada da tavolo Pallina di FontanaArte nasce dall’essenzialità della forma sferica, declinata in vetro opalino satinato e sostenuta da una minimale base metallica galvanizzata (disponibile nelle finiture nero, ottone come nella foto, nickel, oro rosa). Il progetto deriva da una ricerca d’archivio dell’azienda, che si è riferita agli anni Quaranta e Cinquanta, in cui i globi luminosi illuminavano i teatri di tutto il mondo così come, magari a gruppi, tanti spazi domestici. Non dimmerabile, ha una luce diffusa a led perfetta per ogni angolo della casa. Misure H 13 cm, Ø 12 cm. Prezzo a partire da 170 euro. www.fontanaarte.com
  • Orchid (design Rainer Mutsch) di Axolight è la versione da tavolo, pensata per la lettura, di una famiglia di apparecchi che si ispira alle forme naturali del fiore da cui deriva il nome. Il minimalismo del disegno è declinato nella esile struttura di alluminio verniciato (in tre tinte, sabbia, bianco, antracite)  e nel diffusore a campana con fonte luminosa a led dimmerabile. Il fascio luminoso, sia diretto sia diffuso, è multi-direzionabile. Misure H 49 cm, base Ø 19 cm. Prezzo 425 euro + IVA. www.axolight.it
  • Noctambule (design Konstantin Grcic, foto Santi Caleca) di Flos è un elemento luminoso modulare raffinato e nel contempo altamente tecnologico. Il corpo di vetro trasparente soffiato, concepito come una lanterna contemporanea, integra nelle giunzioni un sistema a led che resta pertanto invisibile, emanando solo luce diffusa. Diversi moduli sovrapposti possono creare una colonna da terra o una sospensione scenografica, mentre ulteriori accessori – cupola di vetro e testa a cono – consentono più combinazioni, per dare vita ad esempio a piantane o a lampadari. Misure H 45/53 cm, base Ø 39/55 cm Prezzo su richiesta. www.flos.com
  • Riedizione di un classico degli anni Settanta, la lampada da tavolo Minitopo (design Joe Colombo) di Stilnovo, storico marchio acquisito dal gruppo Linea Light, deriva il suo nome dalla somiglianza zoomorfa data dal tubo flessuoso e dal paralume bombato, con tanto di “codina” nera che funge da impugnatura per direzionare il fascio luminoso. Ideale su scrivanie, tavoli e comodini, sulla calotta presenta cinque fessure per dissipare il calore e nel contempo evitare l’abbagliamento diretto. Alla finitura bianca in foto si aggiungono le tinte nero, rosso, verde, Special Red, oro e cromo. Misure L 28,2 x H 36 x P 19,4 cm. Prezzo a partire da 290 euro + IVA. www.linealight.com
  • La lampada da tavolo Loop (design MUT) di lzf mescola la geometrica matericità del metallo e dell’acrilico opalino con il calore naturale del legno, di ciliegio o di faggio certificato FSC. Fasce di impiallacciatura inquadrano infatti il corpo luminoso a led, funzionando nel contempo da elementi estetici e da diffusori della luce, mentre il terzo anello metallico si trasforma in manico per il trasporto. Un oggetto discreto ed elegante, dal fascino vagamente rétro, che può dare luce con un tocco di preziosità. La base metallica è disponibile in tre finiture: oro, come nella foto, nero opaco e nero nickel. Misure L 18, 4 x H 28,5 cm. Prezzo a partire da 290 euro. www.lzf-lamps.com
  • La lampada da tavolo La Pallina (design Massimo Broglio) di Olev è alimentata a led, come tutti i prodotti del marchio, nato proprio a partire dall’utilizzo di questa innovativa tecnologia di illuminazione. Il diffusore sferico, di vetro soffiato opalino, emette luce soffusa e confortevole, da comandare (accensione, spegnimento e dimmerazione) per mezzo di un comando touch integrato nella base. La quale è di alluminio fresato anodizzato disponibile in più finiture: nero, come nell’immagine, oro ricco, brunito verniciato e titanio. Misure L 16,5 x H 17,5 cm x P 7 cm, Ø 12 cm. Prezzo 305 euro. www.olevlight.com
  • La collezione di lampade Jube (design Favaretto&Partners) di Vistosi include due versioni di apparecchi da tavolo, che ricordano vagamente le atmosfere degli anni Settanta rilette con gusto modernista. Il disegno misurato del diffusore di vetro soffiato (due elementi accostati e perfettamente assemblati, a sembrare un pezzo unico), su esile supporto metallico con finitura oro satinato, si è concentrato sull’integrazione della fonte luminosa a led nel corpo vitreo, per avere una luce indiretta e particolarmente morbida. Declinata in quattro colori – fumé, terra bruciata, verde antico, cristallo trasparente – ogni lampada ha giunti, viti, sistema di aggancio nascosti alla vista. Misure H 38/55 cm, Ø 18/26 (paralume) cm. Prezzo a partire da 440 euro + IVA. www.vistosi.it
  • La lampada da comodino Jelly (design Marc Sadler) di Bosa prende nome e forma dalle meduse che nuotano nell’acqua attraversate dalla luce del sole. Piccola ed elegante, è una lampada da tavolo realizzata in ceramica bianca con testa mobile in diversi colori, orientabile secondo diverse angolazioni. La luce scende lungo le pieghe della base ricreando un effetto morbido di ombre. Misure H 34 cm, Ø 19 cm. Prezzo 280 euro. www.bosatrade.com
  • La lampada da tavolo Bubble di Riflessi evoca grafismi vagamente rétro, reinterpretati in chiave contemporanea. Vero e proprio apparecchio d’appoggio, grazie alla base allungata che resta in equilibrio grazie alle fasce metalliche che inquadrano i diffusori a sfera, si rivela semplice e sofisticata nel contempo, quasi una scultura moderna. La struttura di metallo verniciato, oltre alla finitura di serie oro rosa in foto, è disponibile anche grafite e oro, mentre il bulbo luminoso è realizzato in vetro bianco satinato. Misure small L base 25 cm, Ø 25 cm, big L base 35 cm, Ø 35 cm. Prezzo a partire da 256 euro. www.riflessi.it
  • Black Light (design James Wines) di Foscarini è una lampada da tavolo ridotta all’essenziale che nasce da una riflessione sulla lampadina, oggetto entrato nell’immaginario di tutti con la sua tipica forma a bulbo. E da una operazione di ribaltamento della funzione: è infatti la base porta-lampada che dà luce, mentre la lampadina resta nera. In vetro soffiato e alluminio, ha la fonte luminosa a led ed è dimmerabile. Facente parte di una serie limited edition, viene fornita con un packaging personalizzato. Misure H 15 cm, Ø base 14 cm. Prezzo 324 euro. www.foscarini.com
  • La lampada Atollo (design Vico Magistretti) di Oluce è un classico del design made in Italy. Disegnata nel 1977, vincitrice due anni dopo del Compasso d’Oro, è declinata oggi in nuove finiture e diverse dimensioni, per aggiornare la classicità geometrica al gusto contemporaneo. La versione ridotta (misure H 35 cm,  Ø 10/25 cm) finita oro (disponibile anche nera) si trasforma in un piccolo gioiello prezioso, capace di ricreare una sofisticata isola di luce su qualunque piano d’appoggio. Prezzo 891 euro. www.oluce.com
  • La lampada da tavolo Argent (design Dodo Arslan) di Terzani è un piccolo alberello scintillante, i cui rami vengono sistemati manualmente, dando vita a pezzi unici di impronta quasi artigianale. I dischi-foglia riflettono la luce delle fonti luminose a led dimmerabili, rimandando bagliori in ogni direzione e dando l’effetto di una piccola nuvola preziosa. La lampada è disponibile in tre finiture: acciaio, oro, nero nickel, oro rosa, champagne. Prezzo a partire da 798 euro + IVA. www.terzani.com
  • La versione da tavolo della lampada Aérostat (design Guillaume Delvigne) di Fabbian si ispira, come l’intera famiglia, all’aerostato. Il diffusore di vetro è un oggetto luminoso etereo, che sembra quasi galleggiare nell’aria sostenuto da una gabbia metallica altrettanto leggera. Le declinazioni cromatiche delle finiture dei due elementi danno vita a una edizione limitata di cinquanta pezzi per ogni abbinamento: vetro tortora incamiciato bianco Ballotton acidato con base azzurro opaco, vetro bianco latte acidato con base bianco opaco, vetro fumé incamiciato bianco latte acidato con base nera galvanica, vetro bianco latte Ballotton acidato con base nera galvanica, vetro fumé incamiciato bianco latte acidato con base senape opaco. La fonte luminosa è a led. Misure H 37 cm, base Ø 11 cm. Prezzo 284 euro + iva. www.fabbian.com
  • La lampada da tavolo Accordéon (design Marc Sadler) di Slamp nasce dall’incontro tra produzione seriale e fatto a mano: il materiale del diffusore (Lentiflex®, esclusiva dell’azienda) viene infatti scaldato e modellato manualmente per creare ogni volta un pezzo unico, ogni volta diverso. Sulla fascetta metallica della base è così riportata la dicitura “handmade in Italy”. Struttura interna e chiusura superiore sono sagomati per assecondare l’andamento del “plissé” e evitare il deposito della polvere. Il diffusore si può accendere indipendentemente o unitamente alla base ed è accoppiato a quest’ultima magneticamente, per semplificare la sostituzione delle lampadine. Misure H 48 cm, Ø 37 cm. Prezzo 444 euro. www.slamp.it
lampada da tavolo Atollo OR  di Oluce

La lampada Atollo (design Vico Magistretti) di Oluce è un classico del design made in Italy. Disegnata nel 1977, vincitrice due anni dopo del Compasso d’Oro, è declinata oggi in nuove finiture e diverse dimensioni, per aggiornare la classicità geometrica al gusto contemporaneo. La versione ridotta (misure H 35 cm, Ø 10/25 cm) finita oro (disponibile anche nera) si trasforma in un piccolo gioiello prezioso, capace di ricreare una sofisticata isola di luce su qualunque piano d’appoggio. Prezzo 891 euro. http://www.oluce.com

lampada da tavolo Argent di Terzani_

La lampada da tavolo Argent (design Dodo Arslan) di Terzani è un piccolo alberello scintillante, i cui rami vengono sistemati manualmente, dando vita a pezzi unici di impronta quasi artigianale. I dischi-foglia riflettono la luce delle fonti luminose a led dimmerabili, rimandando bagliori in ogni direzione e dando l’effetto di una piccola nuvola preziosa. La lampada è disponibile in tre finiture: acciaio, oro, nero nickel, oro rosa, champagne. Prezzo a partire da 798 euro + IVA. http://www.terzani.com

lampada da tavolo Acrostat limited edition di Fabbian

La versione da tavolo della lampada Aérostat (design Guillaume Delvigne) di Fabbian si ispira, come l’intera famiglia, all’aerostato. Il diffusore di vetro è un oggetto luminoso etereo, che sembra quasi galleggiare nell’aria sostenuto da una gabbia metallica altrettanto leggera. Le declinazioni cromatiche delle finiture dei due elementi danno vita a una edizione limitata di cinquanta pezzi per ogni abbinamento: vetro tortora incamiciato bianco Ballotton acidato con base azzurro opaco, vetro bianco latte acidato con base bianco opaco, vetro fumé incamiciato bianco latte acidato con base nera galvanica, vetro bianco latte Ballotton acidato con base nera galvanica, vetro fumé incamiciato bianco latte acidato con base senape opaco. La fonte luminosa è a led. Misure H 37 cm, base Ø 11 cm. Prezzo 284 euro + iva. http://www.fabbian.com

lampada da tavolo Accordeon di Slamp

La lampada da tavolo Accordéon (design Marc Sadler) di Slamp nasce dall’incontro tra produzione seriale e fatto a mano: il materiale del diffusore (Lentiflex®, esclusiva dell’azienda) viene infatti scaldato e modellato manualmente per creare ogni volta un pezzo unico, ogni volta diverso. Sulla fascetta metallica della base è così riportata la dicitura “handmade in Italy”. Struttura interna e chiusura superiore sono sagomati per assecondare l’andamento del “plissé” e evitare il deposito della polvere. Il diffusore si può accendere indipendentemente o unitamente alla base ed è accoppiato a quest’ultima magneticamente, per semplificare la sostituzione delle lampadine. Misure H 48 cm, Ø 37 cm. Prezzo 444 euro. http://www.slamp.it

lampada da tavolo Black light di Foscarini

Black Light (design James Wines) di Foscarini è una lampada da tavolo ridotta all’essenziale che nasce da una riflessione sulla lampadina, oggetto entrato nell’immaginario di tutti con la sua tipica forma a bulbo. E da una operazione di ribaltamento della funzione: è infatti la base porta-lampada che dà luce, mentre la lampadina resta nera. In vetro soffiato e alluminio, ha la fonte luminosa a led ed è dimmerabile. Facente parte di una serie limited edition, viene fornita con un packaging personalizzato. Misure H 15 cm, Ø base 14 cm. Prezzo 324 euro. http://www.foscarini.com

lampada da tavolo Bubble OroRosa di Riflessi

La lampada da tavolo Bubble di Riflessi evoca grafismi vagamente rétro, reinterpretati in chiave contemporanea. Vero e proprio apparecchio d’appoggio, grazie alla base allungata che resta in equilibrio grazie alle fasce metalliche che inquadrano i diffusori a sfera, si rivela semplice e sofisticata nel contempo, quasi una scultura moderna. La struttura di metallo verniciato, oltre alla finitura di serie oro rosa in foto, è disponibile anche grafite e oro, mentre il bulbo luminoso è realizzato in vetro bianco satinato. Misure small L base 25 cm, Ø 25 cm, big L base 35 cm, Ø 35 cm. Prezzo a partire da 256 euro. http://www.riflessi.it

lampada da tavolo Horo di Masiero

La lampada da tavolo Horo (design Pierre Gonalons) di Masiero è un disco di luce, simbolo universale e di ispirazione artistica. La struttura di metallo dorato, con superficie ottone spazzolato, sostiene infatti un cerchio di vetro prismato, con finitura a punta di diamante. Il risultato è un apparecchio vagamente ispirato agli anni Cinquanta, che diffonde luce a led dimmerabile in modo scenografico. Il diffusore è disponibile nelle tinte rosa (in foto), trasparente, verde, azzurro e fumé. Misure L 25 x H 60 cm, Ø 30 cm. Prezzo a partire da 750 euro + IVA. http://www.masierogroup.com

lampada da tavolo Jube di Vistosi

La collezione di lampade Jube (design Favaretto&Partners) di Vistosi include due versioni di apparecchi da tavolo, che ricordano vagamente le atmosfere degli anni Settanta rilette con gusto modernista. Il disegno misurato del diffusore di vetro soffiato (due elementi accostati e perfettamente assemblati, a sembrare un pezzo unico), su esile supporto metallico con finitura oro satinato, si è concentrato sull’integrazione della fonte luminosa a led nel corpo vitreo, per avere una luce indiretta e particolarmente morbida. Declinata in quattro colori – fumé, terra bruciata, verde antico, cristallo trasparente – ogni lampada ha giunti, viti, sistema di aggancio nascosti alla vista. Misure H 38/55 cm, Ø 18/26 (paralume) cm. Prezzo a partire da 440 euro + IVA. http://www.vistosi.it

lampada da tavolo La pallina di Olev

La lampada da tavolo La Pallina (design Massimo Broglio) di Olev è alimentata a led, come tutti i prodotti del marchio, nato proprio a partire dall’utilizzo di questa innovativa tecnologia di illuminazione. Il diffusore sferico, di vetro soffiato opalino, emette luce soffusa e confortevole, da comandare (accensione, spegnimento e dimmerazione) per mezzo di un comando touch integrato nella base. La quale è di alluminio fresato anodizzato disponibile in più finiture: nero, come nell’immagine, oro ricco, brunito verniciato e titanio. Misure L 16,5 x H 17,5 cm x P 7 cm, Ø 12 cm. Prezzo 305 euro. http://www.olevlight.com

lampada da tavolo LOOP di lzf

La lampada da tavolo Loop (design MUT) di lzf mescola la geometrica matericità del metallo e dell’acrilico opalino con il calore naturale del legno, di ciliegio o di faggio certificato FSC. Fasce di impiallacciatura inquadrano infatti il corpo luminoso a led, funzionando nel contempo da elementi estetici e da diffusori della luce, mentre il terzo anello metallico si trasforma in manico per il trasporto. Un oggetto discreto ed elegante, dal fascino vagamente rétro, che può dare luce con un tocco di preziosità. La base metallica è disponibile in tre finiture: oro, come nella foto, nero opaco e nero nickel. Misure L 18, 4 x H 28,5 cm. Prezzo a partire da 290 euro. http://www.lzf-lamps.com

lampada da tavolo Jelly di Bosa

La lampada da comodino Jelly (design Marc Sadler) di Bosa prende nome e forma dalle meduse che nuotano nell’acqua attraversate dalla luce del sole. Piccola ed elegante, è una lampada da tavolo realizzata in ceramica bianca con testa mobile in diversi colori, orientabile secondo diverse angolazioni. La luce scende lungo le pieghe della base ricreando un effetto morbido di ombre. Misure H 34 cm, Ø 19 cm. Prezzo 280 euro. http://www.bosatrade.com

lampada da tavolo Minitopo di Stilnovo

Riedizione di un classico degli anni Settanta, la lampada da tavolo Minitopo (design Joe Colombo) di Stilnovo, storico marchio acquisito dal gruppo Linea Light, deriva il suo nome dalla somiglianza zoomorfa data dal tubo flessuoso e dal paralume bombato, con tanto di “codina” nera che funge da impugnatura per direzionare il fascio luminoso. Ideale su scrivanie, tavoli e comodini, sulla calotta presenta cinque fessure per dissipare il calore e nel contempo evitare l’abbagliamento diretto. Alla finitura bianca in foto si aggiungono le tinte nero, rosso, verde, Special Red, oro e cromo. Misure L 28,2 x H 36 x P 19,4 cm. Prezzo a partire da 290 euro + IVA. http://www.linealight.com

lampada da tavolo Orchid di Axolight

Orchid (design Rainer Mutsch) di Axolight è la versione da tavolo, pensata per la lettura, di una famiglia di apparecchi che si ispira alle forme naturali del fiore da cui deriva il nome. Il minimalismo del disegno è declinato nella esile struttura di alluminio verniciato (in tre tinte, sabbia, bianco, antracite) e nel diffusore a campana con fonte luminosa a led dimmerabile. Il fascio luminoso, sia diretto sia diffuso, è multi-direzionabile. Misure H 49 cm, base Ø 19 cm. Prezzo 425 euro + IVA. http://www.axolight.it

lampada da tavolo Noctambule di Flos foto Santi Caleca

Noctambule (design Konstantin Grcic, foto Santi Caleca) di Flos è un elemento luminoso modulare raffinato e nel contempo altamente tecnologico. Il corpo di vetro trasparente soffiato, concepito come una lanterna contemporanea, integra nelle giunzioni un sistema a led che resta pertanto invisibile, emanando solo luce diffusa. Diversi moduli sovrapposti possono creare una colonna da terra o una sospensione scenografica, mentre ulteriori accessori – cupola di vetro e testa a cono – consentono più combinazioni, per dare vita ad esempio a piantane o a lampadari. Misure H 45/53 cm, base Ø 39/55 cm Prezzo su richiesta. http://www.flos.com

lampada da tavolo Pallina di Fontanaarte

La lampada da tavolo Pallina di FontanaArte nasce dall’essenzialità della forma sferica, declinata in vetro opalino satinato e sostenuta da una minimale base metallica galvanizzata (disponibile nelle finiture nero, ottone come nella foto, nickel, oro rosa). Il progetto deriva da una ricerca d’archivio dell’azienda, che si è riferita agli anni Quaranta e Cinquanta, in cui i globi luminosi illuminavano i teatri di tutto il mondo così come, magari a gruppi, tanti spazi domestici. Non dimmerabile, ha una luce diffusa a led perfetta per ogni angolo della casa. Misure H 13 cm, Ø 12 cm. Prezzo a partire da 170 euro. http://www.fontanaarte.com

lampada da tavolo TéLLBYN di Ikea

La lampada da tavolo Tällbyn (design Francis Cayouette) di Ikea si contraddistingue per la linea classica, sottolineata anche dall’utilizzo del vetro soffiato a bocca per il diffusore in abbinamento all’acciaio nichelato della base. Un apparecchio dal fascino rétro che diffonde una luce morbida, per creare un’atmosfera calda e accogliente, perfetta per la conversazione o la lettura. Misure H 40 cm, Ø 24 (base)/32 (paralume) cm. Prezzo 30 euro. http://www.ikea.com

lampada da tavolo Terrazza Martini di Rossini Illuminazione_

La lampada Terrazza Martini (design Chiaramonte e Marin) di Rossini Illuminazione prende il nome dal famoso luogo milanese dove prendere un aperitivo dominando la città. E all’oliva dell’altrettanto conosciuto cocktail si ispira il diffusore tondo, di vetro soffiato a mano con finitura fumé. I led che danno luce sono celati dentro a un cilindro interno, di vetro bianco opaco, mentre tutti i dettagli metallici sono di ottone satinato. Misura Ø 35 cm. Prezzo 884 euro + IVA. http://www.rossinigroup.it

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