Contenuti trattati
Se in una casa si ha la necessità di creare una divisione, una possibile soluzione può essere quella di realizzare una quinta.
Questa può avere varie funzioni, per esempio celare ambienti adiacenti, separare grandi spazi in più parti o includere al suo interno elementi utili.
Allo stesso tempo, dal momento che può essere realizzata nei più svariati materiali, può anche costituire un elemento decorativo di grande impatto all’interno di una stanza.
La scelta di una quinta, pertanto, può avere una duplice finalità, funzionale e decorativa, e può declinarsi in una grande varietà di soluzioni.
Ecco cos’è una quinta, a cosa può servire, di quali materiali può essere composta e 6 soluzioni da copiare.
Che cosa si intende per quinta
Nell’architettura d’interni quando si parla di quinta, ci si riferisce a un elemento divisorio.
Il nome è mutuato proprio dal teatro, dove le quinte hanno la funzione di delimitare lo spazio scenico e impedire agli spettatori di vedere cosa avviene oltre il palcoscenico.
In una casa, quindi, la quinta è una sorta di parete o di elemento divisorio che scherma altri ambienti o spazi.
A differenza di un muro, la quinta però, poiché non crea una divisione netta, permette un collegamento, un vero e proprio dialogo tra gli ambienti.
Per queste sue caratteristiche la quinta può essere impiegata in tutte le zone della casa declinandola secondo le proprie necessità.
Come e perché utilizzare una quinta in casa
Le funzioni di una quinta possono essere diverse.
Essa può servire per:
- dividere in più funzioni uno spazio molto grande, per esempio creare all’interno di un open space o di un ampio living zone differenti dedicate al pranzo o al salotto, che rimangono però in collegamento tra loro;
- razionalizzare gli spazi in un monolocale, separando zona giorno e zona notte e dando un po’ di privacy;
- schermare alla vista uno spazio, per esempio una cucina o una zona studio rispetto al soggiorno, oppure un corridoio o una cabina armadio rispetto alla camera da letto;
- includere elementi utili, come una porta, mensole e contenitori;
- integrare elementi strutturali inamovibili e valorizzarli, per esempio una colonna portante.
Questo elemento divisorio, oltre a essere utile, può anche essere trasformato in qualcosa che valorizza l’ambiente e lo decora e che diventa esso stesso una parte dell’arredamento degli interni.
In quali materiali può essere realizzata una quinta
Questo elemento può essere realizzato in una grande varietà di materiali, e pertanto può facilmente integrarsi in case di qualsiasi stile, dal classico al moderno e al contemporaneo.
Una quinta può essere realizzata con:
- cartongesso;
- pannelli;
- strutture in legno;
- separé in tessuto;
- vetrate.
A seconda del tipo di materiale, la quinta può assolvere anche altre funzioni, oltre a quella di separare.
Per esempio una quinta in legno può integrare anche ripiani e mensole, mentre una in cartongesso può contenere una nicchia o fungere da appoggio per gli arredi.
Una quinta in legno a listelli regolabili per separare l’ingresso dalla cucina
La quinta, realizzata in un materiale leggero come il legno, può servire per schermare alla vista la cucina rispetto all’ingresso della casa.
In questo appartamento è stata realizzata su misura una quinta in legno che è posta sul lato della porta d’ingresso e che nasconde la cucina e il tavolo. La quinta, che nella parte bassa ospita un elemento contenitore e una nicchia, è formata da listelli girevoli che possono essere regolati, lasciandoli aperti per far passare la luce oppure chiudendoli completamente fino a costituire una vera e propria parete divisoria e rendendo così la cucina un ambiente separato. Il risultato è una bellissima soluzione, che coniuga praticità ed estetica.
Progetto Arch. Silvia Lagori, Via Niccolini 2, Milano – Tel. 338/8582790 https://www.silvialagori.it – Foto Alessandra Ianniello – Styling Officina Interior – Per vedere tutta la casa clicca qui
Una quinta scenografica per schermare la cucina
Nel caso di una zona giorno molto ampia, una quinta può essere inserita per celare alla vista la cucina rispetto alla zona pranzo.
In questo living, è stata realizzata una quinta per dividere il pranzo rispetto alla cucina, ma lasciando aperto un doppio passaggio a destra e a sinistra e consentendo così un collegamento tra i due ambienti. Dalla parte della cucina la quinta serve come punto di appoggio per frigo e colonne, mentre dalla parte del pranzo è decorata con una grande tela senza cornice che funge da sfondo al tavolo e dona colore all’ambiente.
Progetto arch. Marco Rulli, con arch. Alessandro Fuoti, Studio 02A, Roma https://www.02a.it – Foto Paolo Fusco – Styling Studio Wolo – Per vedere tutta la casa clicca qui
Una quinta che sfrutta e include un elemento strutturale
Una quinta può essere un sistema utile per risolvere la presenza di un elemento inamovibile e allo stesso tempo abbellire uno spazio.
In questa zona giorno, il divisorio separa, ma senza chiudere, il salotto rispetto alla cucina e al pranzo e integra in modo intelligente un pilastro che costituisce un elemento strutturale e che quindi non può essere rimosso. Intorno al pilastro portante è stata costruita una quinta su misura, costituita da listelli in legno di rovere tinto nero che arrivano fino al soffitto e che sono interrotti da una struttura in laminato grigio antracite con contenitore e piano d’appoggio. Questa quinta risolve il problema del pilastro, lascia passare la luce tra i due ambienti e diventa un elemento di design.
Progetto Studio ARCHISPRITZ, arch. Patrizia Vaccaro e arch. Annalisa Barbera Fortuna, None (TO) e Biella https://www.archispritz.com – Foto Cristina Galliena Bohman – Styling Laura Mauceri – Per vedere tutta la casa clicca qui
Una quinta rivestita con carta da parati per separare la cucina dal salotto
Si può rendere bella esteticamente una quinta divisoria anche in modo molto semplice, per esempio rivestendola con una carta da parati con colori e disegni decorativi.
In questo living open space è stata creata una parete divisoria con delle spallette laterali: da un lato la quinta racchiude una nicchia contenente dispensa e colonne frigo e forno, dall’altro lato si affaccia sulla zona conversazione e fa da appoggio a un mobile basso sospeso. Il lato verso il salotto scherma alla vista la cucina ed è decorato con carta da parati a motivi vegetali, assumendo così un duplice compito, funzionale ed estetico.
Progetto arch. Fabrizia Parlani, Torino, fabriziaparlani.com, fabrizia.parlani@hotmail.it – Foto Cristina Galliena Bohman – Styling Laura Mauceri – Per vedere tutta la casa clicca qui
Una quinta in cartongesso in camera da letto per creare una cabina armadio
La quinta è un elemento che può essere utilizzato anche nella zona notte, per esempio per creare una cabina armadio all’interno della camera da letto.
In questa stanza è stata realizzata una quinta in cartongesso alla quale è addossato il letto matrimoniale e che separa l’ambiente in due sezioni, quella che include il letto, posizionato al centro della stanza, e quella retrostante che ospita il volume della cabina armadio, accessibile con due passaggi a destra e a sinistra. La quinta, che ospita due applique e una stampa, è stata resa esteticamente gradevole con una tinteggiatura a smalto color verde acqua, che richiama le cementine verde smeraldo del pavimento.
Progetto Erika Buoncristiani architetto, e-bstudio architettura, Roma ebstudio@e-bstudio.com https://www.e-bstudio.com – Foto Studio Wolo – Per vedere tutta la casa clicca qui
Una quinta in vetro per accedere al corridoio e alla cabina armadio
Nella camera da letto, se la metratura lo consente, può essere realizzata una cabina armadio alle spalle del letto creando una sorta di parete divisoria in vetro.
In questa camera è stata posizionata una quinta in vetro traslucido di colore verde chiaro che crea alle spalle del letto matrimoniale un corridoio, accessibile da entrambi i lati: questo permette di raggiungere la cabina armadio, chiusa con un parete a tutta altezza nello stesso materiale e colore. Si tratta di una soluzione veramente originale, bella e di grande effetto.
Progetto Balance Architettura (Alberto Lessan, Jacopo L. Bracco), Torino, Tel. 011/0864864 https://www.blaarchitettura.it – Foto Cristina Galliena Bohma – Styling Laura Mauceri – Per vedere tutta la casa clicca qui
Ti potrebbe interessare anche:
