Cameretta con soppalco: 5 progetti per trovare l’idea giusta e realizzarla
La cameretta dei ragazzi può essere dotata di un soppalco se l'altezza lo consente, in modo da creare uno spazio aggiuntivo o per separare le funzioni del riposo da quelle di gioco e studio.
La cameretta con struttura a soppalco (cosa diversa dal soppalco abitabile vero e proprio) può rivelarsi una soluzione utile per rendere la stanza dei ragazzi più grande sfruttando l’altezza.
Il soppalco è in grado di ampliare la superficie disponibile, specialmente nel caso di camerette piccole ma dotate di un soffitto molto alto, di 3 metri e oltre.
Il soppalco può essere utilizzato per mettere un secondo letto e creare così due zone separate per il riposo aumentando la privacy, oppure per sistemare la zona studio, lasciando così la parte sottostante più libera per lo studio o il gioco.
Le strutture possono essere in legno oppure in legno e metallo e spesso sono dotate di scale integrate nelle strutture stesse e utilizzate come contenitori.
Perché realizzare un soppalco nella camera dei figli?
Ecco a cosa può servire e 5 idee a cui ispirarsi per realizzarla in casa.
Perché realizzare il soppalco nella cameretta dei ragazzi
Naturalmente la creazione di un soppalco in un qualsiasi ambiente della casa serve per utilizzare le altezze e ampliare la metratura disponibile.
In case di dimensioni contenute questo sistema permette di avere degli spazi in cui inserire altre funzioni che altrimenti non troverebbero una collocazione, come un ripostiglio, un armadio, un angolo studio, per citare i casi più comuni.
Se la casa possiede almeno due camere da letto, la seconda stanza è adibita a cameretta per i figli.
Ma questa non sempre ha una metratura sufficiente a contenere tutto, specialmente se ci sono due o più bambini, oppure se i figli sono più grandi e hanno bisogno di una zona studio.
La realizzazione di un soppalco permette di sfruttare le altezze e ricavare in elevazione uno spazio in più, aggiungendo così una superficie aggiuntiva.
Nel soppalco della cameretta dei bambini o dei ragazzi si può collocare:
la zona dedicata al riposo con i letti, lasciando la stanza libera per le scrivanie e la libreria oppure per un’area gioco, oppure ancora per le armadiature;
viceversa, la zona dedicata allo studio, arredandola con scrivania, cassettiera e mensole, in modo da lasciare la stanza sottostante per letti e armadi;
un secondo letto, in modo tale che, se ci sono due figli, ognuno abbia una zona autonoma per il riposo;
se il soppalco è molto alto, le armadiature per vestiti e biancheria, in modo da lasciare la stanza vera e propria più libera per tutte le funzioni di riposo, studio e gioco.
Le strutture del soppalco possono essere diverse, a seconda della forma e delle caratteristiche della camera.
In genere il soppalco può essere in legno oppure in legno e metallo, con una scala di accesso autoportante o realizzata in legno o in metallo.
Talvolta i gradini della scala sono grandi e ospitano al loro interno dei moduli contenitori, in modo tale da non lasciare parti inutilizzate.
Soppalco per separare le funzioni studio e riposo
Il soppalco può servire per creare un’area aggiuntiva nella parte alta della stanza e utilizzare quella sottostante in altro modo, separando così le aree funzionali.
Questa camera dei ragazzi è già di discrete dimensioni, ma l’aggiunta del soppalco permette di raddoppiare lo spazio. La parte inferiore della stanza ospita tutto il necessario per il gioco e lo studio, con scrivania, contenitori, tavoli, armadi, mentre quella superiore è dedicata al riposo. La struttura in legno non ha parti in muratura ma solo dei pilastri in metallo, è profonda 130 cm ed è dotata di grossi gradini contenitori e di una balaustra in plexiglass come protezione.
Progetto arch. Chantal Forzatti con Sixplus Architetti, Milano https://www.chantalforzattiarchitetto.comhttps://www.sixplusarchitetti.com – Foto Studio Roy – Styling Rosaria Galli – Per vedere tutta la casa clicca qui
Soppalco di 10 mq per creare anche una zona notte in quota
Se il soffitto è molto alto, il soppalco può diventare quasi una camera nella camera, tenendo separati i due letti e garantendo una maggiore privacy.
È il caso di questa cameretta, nella quale è stata realizzata una struttura in legno con telaio in ferro che aggiunge ben 10 metri quadri in più alla stanza. Vi si accede con una scala, anch’essa in legno, ancorata alla muratura. I due letti sono così separati e nella parte inferiore lo spazio risparmiato dallo spostamento del secondo letto è impiegato per posizionare un grande armadio e una zona relax con televisore.
Progetto arch. Francesco Brambilla, Studio Associato bbaa, Lissone (MB) https://www.bbaa.it – Styling Laura Mauceri – Foto Studio Roy – Per vedere tutta la casa clicca qui
Soluzione salvaspazio: sul soppalco, il letto; sotto, l’armadio
Se la casa è piccola e la camera dei ragazzi non ha molto spazio disponibile, l’aggiunta di un soppalco per il letto permette di aggiungere (sotto) un armadio capiente che diversamente non troverebbe posto.
In questa camera il soppalco sfrutta la doppia altezza ospitando il letto singolo, accessibile tramite una scaletta in metallo e protetto da una ringhiera dello stesso materiale. Nella parte inferiore è stato realizzato un grande armadio che altrimenti non avrebbe avuto spazio sufficiente.
Progetto B+P architetti Pierluigi Percoco e Alessia Bettazzi, https://www.bettazzipercoco.com – Foto Darragh Hehir – Per vedere tutta la casa clicca qui
Soppalco per lasciare sotto lo spazio per il gioco
In caso di bambini piccoli, l’uso del soppalco lascia la parte inferiore della stanza interamente dedicata al gioco.
In questa cameretta lo spazio inferiore è arredato con un armadio e tutto il necessario per giocare, spazi per riporre i giocattoli, sedie, tappeto a disegni. Sopra l’armadio, a 130 cm da terra, è posizionato il lettino, che è protetto da una originale rete da barca che funge da parapetto e che si raggiunge tramite una scala a gradoni alti e colorati, che sul lato presentano dei vani e che sono chiusi da un divertente pannello con fori tondi.
Progetto arch. Giulio Molaioli, FFD Studio, Via Castelnuovo di Porto 24, Roma https://www.ffdstudio.eu – Foto Studio Wolo – Per vedere tutta la casa clicca qui
Soppalco per il secondo letto di una camera lunga e stretta
L’inserimento di un soppalco può risolvere il problema di una camera che presenta una forma lunga e stretta, che non permetterebbe l’aggiunta di un secondo letto.
In questo caso, la stanza, che ha una forma allungata e una rientranza, ospita un solo letto singolo e una scrivania. Per via della presenza di una porta finestra su un lato corto e della porta di accesso su un lato lungo, non c’è posto per un altro letto. Per inserirlo è stata creata una struttura che sfrutta la rientranza della stanza e che ospita sul soppalco il secondo letto singolo. La struttura è in legno di faggio e nella parte bassa, sotto il letto, presenta un armadio a tutta altezza, mentre i gradini della scala sono dei contenitori a giorno. Un limite della stanza, la piccola rientranza, è stata trasformato in uno spazio capiente per un ulteriore letto e un armadio.
Progetto d’interni arch. Simona Prete, Crema (Cr), Tel. 0373/630408 https://www.simonaprete.it – Foto Cristina Fiorentini – Per vedere tutta la casa clicca qui
