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Che colore è il turchese
Il turchese è una gradazione del ciano che tende leggermente al verde. È una tonalità fredda che presenta diverse sfumature che vanno da quelle più chiare a quelle più scure. Il suo nome deriva dalla omonima gemma, il turchese, il cui nome in francese (turquoise) indica la Turchia, Paese da cui la gemma veniva originariamente importata in Europa. Il primo utilizzo della parola turchese per indicare questo colore risale al 1573. Nel 2010 Pantone ha eletto come Colore dell’Anno il Turquoise 15-5519, una sfumatura leggermente più carica rispetto a quella “classica”, che ricorda le acque di paradisi tropicali.
Che significato ha il colore turchese
Il turchese è un colore che mescola blu e verde e che quindi viene associato ad alcuni dei significati di questi colori. Come il blu invita alla calma e alla riflessione, contribuendo a creare un’atmosfera di pace e di armonia. Dal verde trae invece le sue caratteristiche rigeneranti e rinvigorenti, che rendono il turchese un colore luminoso e rasserenante. È un colore che infonde benessere e armonia e che quindi si presta bene ad essere usato nell’interior design per creare un’atmosfera ariosa e luminosa e un effetto visivo di maggiore spaziosità. Può essere facilmente abbinato sia a colori neutri che a tonalità più vivaci per ottenere effetti diversi e raffinati.
Tipi di turchese
A seconda delle sfumature e delle tinte predominanti che lo compongono, il turchese può essere più chiaro o più scuro, più tendente al verde o all’azzurro. Per esempio tra le tinte RAL, un colore blu turchese viene identificato dal RAL 5018, mentre per il turchese pastello il riferimento è il RAL 6034. Nonostante questo riferimento condiviso, ogni produttore di vernici e pitture può avere dei propri codici identificativi dei diversi toni.
Con che colori sta bene il turchese
Il turchese è una tinta versatile che si presta a numerosi accostamenti cromatici, sia con sfumature neutre che con colori più accesi, sia caldi che freddi. Può essere usato per l’arredamento come “accento” in combinazione con altri colori per creare un effetto armonioso e ben bilanciato oppure per determinati ambienti, come un bagno o una camera, anche come colore principale con un risultato decisamente di impatto. Il turchese sta bene con:
- il bianco;
- il giallo ocra e il senape;
- il sabbia;
- tutte le essenze del legno, da quelle chiare a quelle più scure;
- il nero a piccole dosi;
- le finiture metalliche come oro o bronzo per un effetto caldo oppure argento o acciaio per un risultato dai toni freddi;
- il grigio in tutte le sue gradazioni;
- il bordeaux.
Il bianco è forse il colore che bilancia al meglio il carattere luminoso e brillante del turchese, mentre il giallo ocra, il senape e il sabbia aggiungono un contrasto cromatico caldo e deciso. L’accostamento con il grigio in tutte le sue sfumature o con tocchi ben dosati di nero esaltano la raffinatezza di questa tonalità e conferiscono eleganza e modernità all’ambiente. Un altro abbinamento vincente è quello tra il turchese e le diverse essenze del legno, dalle più chiare a quelle scure. Inoltre la brillantezza del turchese può essere messa in risalto dai bagliori dei metalli (bronzo, oro, argento, acciaio o cromo).
Usare il turchese per le pareti
Il turchese può dare un tocco di personalità alle pareti di casa; se tinteggiare tutte le pareti di questo colore può sembrare eccessivo, si può pensare di riservarlo ad una o due pareti, abbinandolo ad altre tonalità chiare e neutre. Questa sfumatura si adatta bene a qualsiasi ambiente della casa, anche se i risultati migliori si ottengono in bagni o corridoi o camere da letto. La scelta del turchese per il soggiorno o la cucina è sicuramente più adatta in case al mare o al lago, dove i riflessi dell’acqua vengono ripresi anche indoor.
Turchese per piastrelle e rivestimenti
Il colore turchese può essere scelto anche per piastrelle e rivestimenti. Usato in bagno contrasta in maniera piacevole con il bianco brillante dei sanitari; può essere utilizzato anche solo per un angolo particolare della stanza, ad esempio la parete dietro il lavabo o all’interno di un box doccia. In cucina, le piastrelle sono perfette dietro lavello e piano cottura, perché facili da pulire e resistenti all’acqua e al caldo dei fornelli: sceglierle turchesi è un’ottima idea e un risultato bilanciato e gradevole si ottiene “scaldando” la tonalità optando per mobili in legno.
Tocchi turchesi per le tappezzerie
Un rivestimento in carta da parati color turchese, generalmente consigliabile per una sola parete, può ravvivare l’ambiente e dargli un tocco di originalità. Può essere scelta con un effetto tinta unita o tono su tono, quasi fosse una pittura decorativa, oppure con disegni o motivi stilizzati.
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