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Oggi le tappezzerie conquistano ogni angolo della casa, anche quelli che fino a poco tempo fa erano considerati off-limits: bagni, cucine e persino docce.
Il merito va ai nuovi materiali ad altissime prestazioni, resistenti all’umidità e alle sollecitazioni quotidiane, che rendono possibile ciò che prima era impensabile.
La tecnologia ha fatto passi da gigante, permettendo di portare colore e pattern ovunque si desideri, senza compromessi sulla durata. E se pensate che la tappezzeria debba necessariamente rivestire tutte le pareti di una stanza, vi sbagliate.
Il trend attuale predilige un approccio più mirato e creativo: una sola parete accent per creare un punto focale, una porzione di muro per incorniciare un’area specifica, oppure soluzioni sorprendenti come il soffitto decorato o il pavimento rivestito.
Ma non finisce qui: c’è chi la usa per dare nuova vita ad ante di armadi, mobili vintage o persino piccoli oggetti d’arredo, trasformandoli in pezzi unici e personalizzati.
Di seguito, una carrellata di esempi a cui ispirarsi per scoprire come la tappezzeria possa diventare la protagonista (o la discreta co-protagonista) dei vostri spazi.
Wall paper all’ingresso

All’ingresso la carta da parati è il modello Hick’s Hexagon di Cole & Son – Progetto: Alb.a Studio, arch. Francesca Albertario, Milano, Tel. 02/94380177 https://www.alba-studio.com, IG: @f_albertario
Foto: Cristina Galliena Bohman Styling: Laura Mauceri. Clicca qui per vedere tutta la casa.
In soggiorno creano quinte scenografiche

La carta da parati in lino è D Code, coll. Grand Tour disegnata da Vito Nesta per Jannelli& Volpi
Progetto: Arch. Clara Bona, Studio 98, Milano https://www.studio98.it. Foto: Giulio Oriani e Beatrice Vergani/Vega MG. Clicca qui per vedere tutta la casa.

La parete a destra dell’ingresso è rivestita con carta da parati Flight Green di Hovia
Progetto: arch. Silvia Cirabolini, arch. Alberto Soana, Ghostarchitects. Foto: Cristina Galliena Bohman. Styling: Laura Mauceri. Clicca qui per vedere tutta la casa.

Carta da parati, Chiavi Segrete di Cole&Son, design Fornasetti, che separa la zona conversazione da quella cucina-pranzo, nascondendo quest’ultima alla vista di chi entra.
Progetto: arch. Fabrizia Parlani, Torino, fabriziaparlani.com, fabrizia.parlani@hotmail.it. Foto: Cristina Galliena Bohman. Styling: Laura Mauceri. Clicca qui per vedere tutta la casa

La parete di fondo è rivestita con carta da parati a motivo botanico, modello Colorful Story di Bimago.
Progetto: ARtelier Progetti – Silvia Scalia e Silvia Somma Architetti, Torino – https://www.artelierprogetti.com Foto: Studio Roy. Styling: Lidia Elisa Covello.
Clicca qui per vedere tutta la casa.

Sulla parete di fondo, lo scenografico rivestimento in carta da parati è di Wallpepper. Progetto: arch. Studio.D architettura – Arch. Davide Ventura, Milano – https://www.studiodarchitettura.it in collaborazione con 1600 Studio, Arch. Matteo Cagnazzo, hello@1600studio.com. Foto: Cristina Galliena Bohman, Styling: Rosaria Galli. Clicca qui per vedere tutta la casa.
Nel disimpegno aggiungono profondità

Carta da parati decorativa di Rebel Walls.
Progetto: Rachele Biancalani Studio, via Poggio Bracciolini 5, Terranuova Bracciolini (Ar) – https://www.rachelebiancalani.com. Foto e styling: Studio Daido. Clicca qui per vedere tutta la casa.

Nel disimpegno, la tappezzeria a motivo geometrico sulle pareti è l’art. 2739 Trapez Scandinavian Designers di BoråsTapeter
Progetto e styling: arch. Clara Bona, Studio98, Milano – https://www.studio98.it. Foto: Studio Roy. Clicca qui per vedere tutta la casa.

Sulla parete del corridoio la carta da parati jungle è di Photowall. Progetto: Rachele Biancalani Studio, via Poggio Bracciolini 5, Terranuova Bracciolini (AR), Tel. 338/2992899 – https://www.rachelebiancalani.com Foto: Studio Daido. Clicca qui per vedere tutta la casa.
In cucina la carta da parati aiuta a definire diverse aree funzionali

Di fianco all’ingresso, la tappezzeria con motivo a rombi in bianco, azzurro e tortora che riveste la parete è della serie Geothesis di Harlequin.
Progetto di Interior Decoration: Salvina Bosco, Milano – https://www.settemurieuntetto.com boscosalvina@gmail.com. Foto: Cristina Fiorentini. Clicca qui per vedere tutta la casa.
In camera è lo sfondo perfetto per il letto

Nella camera matrimoniale sulla parete dietro il letto, la tappezzeria è di Cole & Son.
Progetto: arch. Claudia Ponti, Milano – arch.claudiaponti@libero.it. Foto: Cristina Fiorentini. Clicca qui per vedere tutta la casa.

La carta da parati a motivo jungle è Panoramica Oleà di Casamance, acquistata presso lo showroom Efimera. Progetto: Alb.a Studio, arch. Francesca Albertario, Milano, Tel. 02/94380177 – https://www.alba-studio.com, IG: @f_albertario
Foto: Cristina Galliena Bohman Styling: Laura Mauceri. Clicca qui per vedere tutta la casa.
In bagno, annulla l’aspetto di locale di servizio

La carta da parati a disegno tridimensionale è di Londonart. Progetto: Studio Andrea Castrignano Via Adige, 11 – Milano Tel. 02/76317782 – https://www.andreacastrignano.it Foto: Armando Moneta. Clicca qui per vedere tutta la casa

Nel bagno la carta da parati con i cigni su fondo nero è di Nina Campbell.
Progetto e styling: arch. Clara Bona, Studio98, Milano – https://www.studio98.it. Foto: Studio Roy. Clicca qui per vedere tutta la casa.

La carta da parati blu notte è disegnata dall’artista australiana Florence Broadhurst, acquistata da Silva Tessuti. Progetto: Arch. Guia Bartolozzi, Via Santa Marta 14, Milano, a.guiabartolozzi@gmail.com Foto: Giulio Oriani e Beatrice Vergani/Vega Mg. Clicca qui per vedere tutta la casa
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