Colore blu navy, profondo e formale, per ambienti eleganti
Sfumatura scura e profonda, il blu navy aggiunge una nota elegante ed infonde anche un senso di sicurezza e vigore agli ambienti. Ed è adatta non soltanto a case vicine al mare, dove è quasi d'obbligo un richiamo più che naturale agli esterni.
Conosciuto anche come blu marino, il blu navy (o navy blue) è una tinta tipicamente scura, che rievoca la profondità dell’oceano ed viene ampiamente utilizzata oltre che nella moda, anche nell’interior design, in tutti i tipi di case, da quelle di città o di campagna a quelle naturalmente dove il mare fa da sfondo nel paesaggio.
Il blu navy è un colore formale utilizzato per le divise della marina militare. Storicamente il nome viene utilizzato per le uniformi della Royal Navy britannica ed è stato poi successivamente utilizzato anche da altri corpi militari.
Blu navy – Questa tonalità in quadricromia si ottiene aggiungendo al ciano 50 di magenta, di 30 giallo e 50 di nero.
Colore RAL simile al blu navy
Il colore blu navy trova due corrispondenze all’interno della scala RAL nella categoria Gradazioni di blu: RAL 5001, denominato blu verdastro, e RAL 5000, un blu violaceo.
Colore RAL 5001
Colore RAL 5000
Il colore dello stile marinaro
Lo chiamano stile navy o anche stile marinière o stile marinaro e il mood è lo stesso, con l’intramontabile abbinamento con il bianco, con variabili come le righe o il quadrettato.
Ne esiste una declinazione anche in interni, dove per senso di equilibrio il blu navy – che con i suoi toni profondi si prende la scena – viene quindi utilizzato accostato a cromie poco incisive come il bianco appunto. In questo modo si rispetta lo stile nautical, e l’effetto marino che contraddistingue questa elegante sfumatura si adatta a diversi ambienti, dalla cucina fino alla camera da letto.
Come abbinare il blu navy
Elegante e decisamente aristocratico, il blu navy conferisce fierezza e profondità agli ambienti di casa. Utilizzato ampiamente nelle abitazioni “marine” e vacanziere, in contrasto col bianco e color sabbia o tortora, non è certo disdegnato in ambienti di città, sia classici sia moderni.
Il blu navy si abbina particolarmente bene a sfumature chiare e luminose, anche metalliche (cromate, argentate o dorate), e viene anche valorizzato dall’accostamento con vari colori.
Per valorizzarlo: parquet e marmi
Le diverse gradazioni del legno naturale, soprattutto quelle più chiare, e le sfumature preziose dei marmi o delle pietra naturali, esaltano la bellezza del blu navy.
Per alleggerirne l’impatto: tonalità pastello e bagliori metallici
Bastano pochi semplici elementi, accessori o dettagli per conferire un aspetto rinnovato e più leggero all’imponenza del blu marino. Con piccoli complementi rosa o verde pastello, che possono essere dei vasi in ceramica artigianali, tele dipinte a mano o anche delle tende – da prediligere tessuti naturali come il lino – si alleggerirà la forza del navy blu e pur rispettando il suo vigore.
Maniglie, rubinetterie, struttura di lampade o sedie e tavoli in metallo (dorate, color bronzo, argento o cromato) accendono il blu di riflessi raffinati con un brillante contrasto.
Abbinamenti efficaci con altri colori
Bianco + Legno chiaro
Il bianco illumina il navy, il legno chiaro aggiunge calore naturale senza ripetere toni affini.
Beige + Nero soft
Beige caldo per ammorbidirlo, nero soft per dare un accento grafico: tre colori diversi che si equilibrano.
Tortora + Verde salvia
Neutro caldo + verde desaturato: combinazione interessante e non ovvia che dialoga bene con il navy.
Grigio chiaro + Senape
Neutro freddo e giallo intenso: insieme al navy creano un mix contemporaneo con un punto colore deciso.
Terracotta + Crema
Terracotta (caldo e materico) con crema (chiaro e morbido): una triade ricca ma bilanciata.
Rosa cipria + Ottone
Il cipria alleggerisce; l’ottone aggiunge un dettaglio prezioso e caldo senza sovraccaricare.
Verde bosco + Sabbia
Verde profondo e tonalità sabbia chiara, entrambi diversi e capaci di dialogare con la solidità del navy.
Cuoio naturale + Bianco caldo
Materiale caldo + neutro luminoso: una combinazione che valorizza il navy con carattere ma senza eccessi.
Bordeaux + Grigio perla
Il rosso scuro dà profondità, il grigio perla alleggerisce: coppia cromatica diversa che trova equilibrio con il navy.
Argento + Tortora caldo
Argento (freddo, luminoso) insieme a un tortora caldo crea una triade gradevole e sofisticata con il navy.
Ocra + Canapa (naturale chiaro)
Ocra energico e una fibra naturale chiara: insieme al navy formano una palette viva e accogliente.
Come usare il blu navy in casa e in quali ambienti
Se è da sempre consigliato per le camere, insieme all’azzurro e al verde, il blu navy è perfetto però in ogni ambiente, dal corridoio al soggiorno e allo studio, fino anche alla cucina e al bagno.
Le pareti soprattutto si prestano bene ad accogliere questa sfumatura così intensa e decisa, ma al contempo rilassante e raffinata.
Ideale per tutta la casa, conferisce profondità a spazi come ingressi e corridoi, sta benissimo in soggiorno così come in camera da letto, specie a parete o per il letto oppure per l’armadio.
Ma attenzione: la luce, come noto, influisce molto sulla percezione del colore e anche la visualizzazione su schermo (anche quello da cui ci state leggendo), così che può risultare difficile individuare il colore “reale”.
Pareti blu navy per il corridoio
Il corridoio tinteggiato in questa tinta utilizzata come cromia “portante” diventa uno spazio architettonico d’effetto – Foto: Cristina Galliena Bohman. Styling Lidia Elisa Covello. Progetto: Pilot Architetti, arch. Alessia Chiapperino, arch. Paolo Conforti, arch. Paola Di Salvo. Clicca qui per vedere tutta la casa.
Per la cucina effetto scatola, con pareti e soffitto blu navy
Per l’area cucina è stato scelta una tinteggiatura marina su pareti e soffitto, a contrasto con il blocco isola, mentre dialoga con il pavimento in due toni di blu. Foto: Alessandra Ianniello. Progetto: arch. Eugenio Minerva. Clicca qui per vedere tutta la casa.
Mobili cucina blu navy
Una cucina ad angolo dalle linee pulite e semplici con ante in blu navy a contrasto con il piano di lavoro bianco, l’alzata puntinata ed elementi in legno naturale e neri a contrasto. Il risultato è delicatamente vintage. Foto: Riccardo Gasperoni. Progetto e styling: arch. Martina Chiara Maria Pozzi. Clicca qui per vedere tutta la casa.
Blu navy in bagno
Il blu navy è inoltre ampiamente utilizzato in bagno, dove per la presenza dell’acqua l’accostamento è quasi scontato, soprattutto per piastrelle, lucide od opache, resine o smalti e idropitture per le parti di parete non rivestite.
In questo caso l’area doccia è delimitata da piastrelle lucide in formato brick, mattoncini che giocano con la luce e creano contrasti d’effetto con la rubinetteria dorata dalle linee minimali. Foto: Studio Roy. Progetto: Beatrice Villata InteriorDesignFurniture. Contributo tecnico: arch.Paolo Montorfano. Clicca qui per vedere tutta la casa.
Carte da parati e tessile
Anche le carte da parati blu navy, come tinta unita effetto tessuto o spatolato o piuttosto con righe o ancora con disegni floreali o geometrici in questa profonda tonalità, si prestano ad arredare gli ambienti domestici in modo elegante. Per tendaggi (del tipo oscurante), imbottiti o tappeti, il blu navy può essere una tonalità molto indicata, ideale se abbinata a pareti chiare e pavimenti in legno di rovere.
Anche piccoli accessori d’arredo color blu navy, da proporre anche in contrasto con altre cromie in palette, dai beige ai rosati, dall’azzurro al verde salvia passando per il viola, riusciranno a caratterizzare gli spazi: vasi, ciotole o composizioni decorative sono solo alcune delle ipotesi valutabili.
