In diversi stili e finiture, la rubinetteria per vasca si divide sostanzialmente in due tipologie: quella con miscelatori monoforo e quella con anche le due manopole per l’erogazione separata di acqua calda e fredda, soluzione più tradizionale, anche per lo stile. Il tipo oggi più usato è il miscelatore monocomando, dotato cioè di un’unica leva che si sposta da destra e sinistra e dall’alto al basso per regolare con un solo gesto la temperatura dell’acqua e l’intensità del getto.
Nella rubinetteria a bordo vasca, che può comprendere diversi fori ed essere installata a volte anche a filo muro, la bocca del rubinetto deve essere montata in modo da sporgere rispetto al bordo vasca. Realizzati in acciaio (cromato) – la finitura più comune e che più resiste alle diverse mode – o in altri metalli come l’ottone, anche nella finitura cromata o nichelata, i miscelatori si dividono in modelli di stile classico e moderno. La maggior parte delle vasche da bagno è dotata anche di doccetta – un elemento molto utile anche per la pulizia della vasca. Una leva o una manopola consente in questo caso il passaggio dall’uno all’altro sistema con estrema facilità.
Nei gruppi di rubinetteria installati a bordo vasca, la doccetta è estraibile. A parete invece la si trova comunemente con flessibile, separata dal miscelatore, a volte anche con supporto scorrevole su asta. Per le vasche da bagno freestanding, installate lontano dalla parete o in mezzo alla stanza da bagno, esistono speciali gruppi di rubinetteria a colonna, composti di mini aste con miscelatore molto alto per arrivare al bordo della vasca. Quasi sempre questi gruppi, utili anche in tutti i casi in cui l’installazione a parete risulti difficile o impossibile, sono dotati di doccetta flessibile.
Rubinetteria per vasca
Rubinetti e doccette accrescono il comfort e il relax nella vasca da bagno.
A cura di “La Redazione”
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